Texas e Virginia: Un Nuovo Approccio alla Regolamentazione dell’IA
Le recenti sviluppi in Virginia e Texas segnalano come il dibattito sulle politiche relative all’ Intelligenza Artificiale (IA) potrebbe orientarsi verso una direzione più positiva e pro-innovazione. A meno di tre mesi dall’inizio dell’anno, sono già stati introdotti oltre 900 progetti di legge relativi all’IA, con una media di circa 12 al giorno. La maggior parte di questi sono misure statali che cercano di imporre nuove regolamentazioni sui sistemi algoritmici, rappresentando un livello senza precedenti di interesse normativo in una tecnologia emergente.
Il Veto della Virginia
Il 24 marzo, il Governatore della Virginia, Glenn Youngkin, ha posto il veto su una misura di regolamentazione dell’IA che avrebbe compromesso la capacità del Commonwealth di rimanere un leader nell’innovazione digitale a livello statale. Il veto si riferiva al “High-Risk Artificial Intelligence Developer and Deployer Act”, un progetto di legge che, secondo Youngkin, avrebbe danneggiato la creazione di nuovi posti di lavoro e l’attrazione di investimenti nel settore tecnologico.
Secondo le stime della Chamber of Progress, il progetto di legge avrebbe imposto quasi 30 milioni di dollari in costi di conformità agli sviluppatori di IA, un colpo devastante per le piccole startup tecnologiche nello stato.
Riforma in Texas
Allo stesso tempo, il Rappresentante Giovanni Capriglione del Texas ha introdotto una versione riformata del suo progetto di legge “Texas Responsible AI Governance Act (TRAIGA)”, che originariamente regolava pesantemente l’innovazione nell’IA. La nuova versione del progetto di legge abbandona gli aspetti più severi dell’originario, rappresentando un’importante inversione di tendenza nel panorama normativo dell’IA.
Rifiutare la Regolazione Basata sulla Paura
Il progetto di legge dell’IA in Virginia, che è stato bocciato, era parte di una serie di misure simili promosse dall’Multistate AI Policymaker Working Group (MAP-WG). Questi progetti di legge cercano di creare un consenso su una legge anti-discriminazione per l’IA che possa essere adattata a diverse legislature statali. Attualmente, questi progetti sono in fase di discussione in circa una dozzina di stati, tra cui California, Massachusetts e New York.
Il nuovo approccio della Virginia e del Texas suggerisce un allineamento con un focus nazionale sull’opportunità e l’investimento nell’IA, specialmente alla luce dei recenti avanzamenti della Cina in questo settore.
Lezioni da Colorado
Le esperienze di Colorado e Virginia offrono lezioni importanti. Il Colorado ha visto l’introduzione di una legge sull’IA che ha suscitato preoccupazioni tra le piccole e medie imprese riguardo ai requisiti di conformità vaghi e onerosi. Queste preoccupazioni sono state condivise anche dal Governatore Polis, il quale ha chiesto un approccio federale coeso per limitare il carico normativo sulle innovazioni.
Conclusione
È chiaro che le recenti azioni in Virginia e Texas rappresentano un cambiamento significativo nel modo in cui viene affrontata la regolamentazione dell’IA. I legislatori di questi stati hanno dimostrato di comprendere le complessità e i costi delle normative e stanno cercando di evitare modelli regolatori che possano soffocare l’innovazione.
In un panorama in rapido cambiamento come quello dell’IA, è fondamentale che i governi non impongano regolamenti che ostacolino le opportunità di crescita e sviluppo. L’approccio del governo dovrebbe essere quello di abilitare e potenziare gli innovatori, piuttosto che soffocare il progresso.