Tensioni tra benefici e rischi dell’IA: un gap di governance da colmare

Uno studio globale rivela la tension tra i benefici e i rischi dell’IA, evidenziando un ‘gap di governance’

Un studio globale sulla fiducia nell’Intelligenza Artificiale (IA) rivela che più della metà delle persone a livello mondiale non è disposta a fidarsi dell’IA, riflettendo una tensione sottostante tra i suoi evidenti benefici e i rischi percepiti.

Risultati chiave:

– L’era dell’intelligenza è arrivata: il 66% delle persone utilizza l’IA regolarmente e l’83% crede che l’uso dell’IA porterà a una vasta gamma di benefici.

– Tuttavia, la fiducia, che è centrale per l’accettazione dell’IA, rimane una sfida critica. Solo il 46% delle persone a livello globale è disposto a fidarsi dei sistemi IA, il che si correla con bassi livelli di alfabetizzazione IA: solo due persone su cinque (39%) riportano una qualche forma di formazione sull’IA e solo il 40% afferma che il proprio luogo di lavoro ha una politica o una guida sull’uso dell’IA generativa.

– Esiste un mandato pubblico per la regolamentazione IA nazionale e internazionale, con solo il 43% dei rispondenti che crede che le attuali normative siano adeguate.

– I dati suggeriscono che quasi la metà delle organizzazioni potrebbe utilizzare l’IA senza un adeguato supporto e governance.

Questo studio, condotto in collaborazione con KPMG, è il più completo finora riguardo alla fiducia, all’uso e alle attitudini del pubblico nei confronti dell’IA. Ha intervistato oltre 48.000 persone in 47 paesi tra novembre 2024 e gennaio 2025.

Fiducia e utilizzo dell’Intelligenza Artificiale

Lo studio ha rivelato che, sebbene il 66% delle persone utilizzi già l’IA con regolarità, meno della metà dei rispondenti globali è disposta a fidarsi di essa (46%). Rispetto a uno studio precedente condotto prima del rilascio di ChatGPT nel 2022, emerge che le persone sono diventate meno fiduciose e più preoccupate per l’IA man mano che l’adozione è aumentata.

Le persone e le organizzazioni sono più propense a fidarsi dei sistemi IA quando comprendono come funziona l’IA; tuttavia, solo due persone su cinque (39%) riportano una qualche forma di formazione sull’IA. In linea con questi bassi livelli di formazione, quasi la metà (48%) riporta una conoscenza limitata dell’IA, indicando che non si sentono sicure di comprendere l’IA né quando né come viene utilizzata.

“La fiducia del pubblico nelle tecnologie IA e nel loro uso sicuro è centrale per un’accettazione e un’adozione sostenuta”, si afferma nello studio.

IA nel lavoro e nell’istruzione

L’era del lavoro con l’IA è qui: tre persone su cinque (58%) dipendenti utilizzano intenzionalmente l’IA, e un terzo (31%) la utilizza settimanalmente o quotidianamente.

Questo alto utilizzo sta portando a una serie di benefici, con la maggior parte dei dipendenti che riporta un aumento dell’efficienza, accesso all’informazione e innovazione. Quasi la metà di coloro che sono stati intervistati dichiarano che l’IA ha aumentato le attività generatrici di entrate.

Tuttavia, solo il 60% delle organizzazioni fornisce formazione responsabile sull’IA e solo il 34% riporta di avere una politica o una guida sull’uso degli strumenti di IA generativa.

La mancanza di governance sull’IA è evidente anche nelle istituzioni educative, dove solo la metà ha politiche, risorse e formazione per un uso responsabile dell’IA.

IA nella società

Il 73% delle persone riporta di aver personalmente sperimentato o osservato i benefici dell’IA, che includono una riduzione del tempo trascorso in attività banali, una maggiore personalizzazione, una riduzione dei costi e un miglioramento dell’accessibilità.

Tuttavia, quattro persone su cinque sono anche preoccupate per i rischi, e due su cinque riportano di aver subito impatti negativi dell’IA. Questi vanno dalla perdita di interazione umana e rischi informatici fino alla proliferazione di disinformazione e risultati inaccurati.

Il 70% crede che sia necessaria una regolamentazione dell’IA, eppure solo il 43% ritiene che le leggi e le normative esistenti siano adeguate.

Esiste una chiara richiesta pubblica per una legge e una regolamentazione internazionale e per l’industria di collaborare con i governi per mitigare questi rischi.

“Sebbene questo studio non includa i rispondenti delle Dipendenze della Corona, le organizzazioni nelle nostre giurisdizioni stanno affrontando sfide simili. L’IA è stata parte del panorama aziendale per anni, ma l’aumento rapido e l’accesso pubblico a sistemi più avanzati, in particolare l’IA generativa, hanno messo in evidenza le promesse e i rischi associati all’IA.”

More Insights

Responsabilità nell’Intelligenza Artificiale: Un Imperativo Ineludibile

Le aziende sono consapevoli della necessità di un'IA responsabile, ma molte la trattano come un pensiero secondario. È fondamentale integrare pratiche di dati affidabili sin dall'inizio per evitare...

Il nuovo modello di governance dell’IA contro il Shadow IT

Gli strumenti di intelligenza artificiale (IA) si stanno diffondendo rapidamente nei luoghi di lavoro, trasformando il modo in cui vengono svolti i compiti quotidiani. Le organizzazioni devono...

Piani dell’UE per un rinvio delle regole sull’IA

L'Unione Europea sta pianificando di ritardare l'applicazione delle normative sui rischi elevati nell'AI Act fino alla fine del 2027, per dare alle aziende più tempo per adattarsi. Questo cambiamento...

Resistenza e opportunità: il dibattito sul GAIN AI Act e le restrizioni all’export di Nvidia

La Casa Bianca si oppone al GAIN AI Act mentre si discute sulle restrizioni all'esportazione di chip AI di Nvidia verso la Cina. Questo dibattito mette in evidenza la crescente competizione politica...

Ritardi normativi e opportunità nel settore medtech europeo

Un panel di esperti ha sollevato preoccupazioni riguardo alla recente approvazione dell'AI Act dell'UE, affermando che rappresenta un onere significativo per i nuovi prodotti medtech e potrebbe...

Innovazione Etica: Accelerare il Futuro dell’AI

Le imprese stanno correndo per innovare con l'intelligenza artificiale, ma spesso senza le dovute garanzie. Quando privacy e conformità sono integrate nel processo di sviluppo tecnologico, le aziende...

Rischi nascosti dell’IA nella selezione del personale

L'intelligenza artificiale sta trasformando il modo in cui i datori di lavoro reclutano e valutano i talenti, ma introduce anche significativi rischi legali sotto le leggi federali contro la...

L’intelligenza artificiale nella pubblica amministrazione australiana: opportunità e sfide

Il governo federale australiano potrebbe "esplorare" l'uso di programmi di intelligenza artificiale per redigere documenti sensibili del gabinetto, nonostante le preoccupazioni riguardo ai rischi di...

Regolamento Europeo sull’Intelligenza Artificiale: Innovare con Responsabilità

L'Unione Europea ha introdotto la Regolamentazione Europea sull'Intelligenza Artificiale, diventando la prima regione al mondo a stabilire regole chiare e vincolanti per lo sviluppo e l'uso dell'IA...