Virkkunen mira agli obblighi di reporting dell’AI Act
Il Commissioner per la tecnologia Virkkunen sta considerando una revisione degli obblighi di reporting dell’AI Act, mentre spinge con vigore per un’implementazione e un supporto alla conformità “semplificati”.
Revisione dell’AI Act
Prima che l’AI Act, il punto di riferimento dell’UE, entri completamente in vigore, la Commissione sta cercando di rivederlo. “Siamo molto impegnati nei principi che abbiamo nell’AI Act… ma stiamo anche esaminando se ci sia un onere amministrativo extra o alcune applicazioni di reporting che potremmo eliminare per facilitare le imprese”, ha dichiarato Virkkunen dopo aver presentato il suo piano d’azione per l’AI Continent.
Compagnie di intelligenza artificiale in Europa
Con poche grandi compagnie di AI basate nell’UE e molte leggi digitali, la Commissione sta promuovendo con urgenza la “semplificazione” e sta facendo tutto il possibile per aiutare le aziende europee a tenere il passo nella corsa all’AI.
Preoccupazioni degli attivisti
Tuttavia, gli attivisti temono che la spinta verso la semplificazione possa indebolire l’AI Act, attraverso un’implementazione lenta o revisioni che ostacolano l’applicazione significativa. “È la credibilità dell’UE nei confronti dei consumatori che è in gioco”, ha affermato un esperto in diritti digitali, sottolineando che la Commissione dovrebbe invece garantire stabilità legale e concentrarsi su un’implementazione robusta.
Possibili modifiche
“Non vedo che possa danneggiare nessuno se eliminiamo alcune applicazioni di reporting”, ha detto Virkkunen quando è stata sollecitata a rispondere se le modifiche all’Atto potessero causare incertezze.
Consultazioni e misure necessarie
L’AI Act sarà incluso in un controllo di idoneità digitale per identificare revisioni mirate delle leggi digitali. Uno degli obiettivi di una consultazione e di una richiesta di prove lanciata mercoledì è “identificare ulteriori misure necessarie per facilitare una applicazione fluida, semplificata e semplice dell’AI Act”.
Piano d’azione e supporto alla conformità
Il focus nel piano d’azione è sul direzionamento dell’implementazione dell’AI Act in modo “amico dell’innovazione” e sulla creazione di strutture di supporto alla conformità come un sportello di servizio AI e sandbox regolatorie. Un alto funzionario della Commissione ha affermato che “sarà molto cauto” riguardo a una potenziale modifica della legge stessa.
Tuttavia, non stanno escludendo affatto questa opzione. Nella semplificazione digitale, “niente è escluso”, ha dichiarato il funzionario.