Come la Regolamentazione Globale Sta Modellando il Futuro della Governance AIh2>
b>La governance dell’AIb> sta guadagnando urgenza mentre i regolatori si muovono più rapidamente rispetto al passato. Per troppo tempo, il rischio cibernetico è stato percepito come un problema relegato al dipartimento IT, senza connessioni significative con la strategia a lungo termine di un’organizzazione. Tuttavia, il riconoscimento del rischio associato all’AI sta guadagnando slancio, spingendo a discussioni più precoci su responsabilità e supervisione.p>
Nonostante il b>Generative AIb> e altri sistemi AI siano disponibili commercialmente solo da pochi anni, i regolatori stanno comprendendo che il rischio AI può influenzare i mercati e la stabilità sociale in maniera ancora più significativa rispetto ai precedenti rischi cibernetici. Le preoccupazioni che un tempo riguardavano esclusivamente le violazioni dei dati ora si estendono all’uso improprio, ai pregiudizi e all’opacità dell’AI generativa.p>
Unione Europea (UE)h2>
Nel 2025, l’UE è diventata il primo grande regolatore globale a approvare una legislazione completa sull’AI con l’uscita dell’b>AI Actb>. Questa legge prevede un periodo di preparazione di due anni prima dell’applicazione, dando alle organizzazioni una finestra limitata per allineare le loro pratiche alle nuove norme. L’AI Act mira a promuovere un utilizzo sicuro e affidabile dell’AI, stabilendo obblighi che variano a seconda del livello di rischio associato a ciascun sistema AI.p>
Per i sistemi considerati ad alto rischio, l’Atto richiede un ampio insieme di controlli, inclusi un b>sistema di gestione del rischiob> continuamente aggiornato, documentazione tecnica dettagliata e requisiti robusti di governance dei dati. Le organizzazioni devono dimostrare come i loro modelli sono costruiti, addestrati e monitorati.p>
Regno Unito (UK)h2>
In UK, i regolatori hanno adottato un approccio basato sui principi piuttosto che creare un nuovo insieme di leggi vincolanti. Il b>White Paper sulla Regolamentazione AIb> delinea priorità generali, come sicurezza, trasparenza, equità, responsabilità e contestabilità. Le agenzie esistenti applicano quindi questi principi nei loro ambiti specifici.p>
Nord America (Stati Uniti e Canada)h2>
Negli Stati Uniti, la supervisione dell’AI a livello istituzionale sta maturando attraverso una combinazione di azione delle agenzie e legislazione proposta. L’b>Executive Order on Safe, Secure, and Trustworthy AIb> stabilisce principi guida attorno a trasparenza, responsabilità e sicurezza, dirigendo le agenzie a promuovere standard pratici per l’implementazione.p>
La b>Commissione Federale del Commerciob> ha avvertito le aziende statunitensi che pratiche AI ingannevoli o parziali potrebbero violare le leggi esistenti sulla protezione dei consumatori. Anche il Canada sta avanzando con il suo b>Artificial Intelligence and Data Act (AIDA)b>, che richiede alle organizzazioni di documentare salvaguardie e monitorare le prestazioni durante il ciclo di vita dell’uso dell’AI.p>
Preparazione alle Normative sull’AIh2>
La crescente rete di legislazione sull’AI richiede alle organizzazioni di misurare la loro esposizione attraverso b>valutazioni dei rischi AIb>. Queste valutazioni forniscono un processo standardizzato per discernere dove e come l’AI opera all’interno dell’organizzazione. Costruire resilienza inizia misurando l’esposizione rispetto a un b>framework di gestione del rischiob> riconosciuto.p>
Governance Avanzata attraverso la Quantificazione del Rischio AIh2>
Una volta che c’è visibilità sul controllo, il passo successivo è tradurre queste scoperte in intuizioni praticabili. La b>quantificazione del rischiob> facilita questo aggiornamento, utilizzando modelli statistici avanzati per tradurre livelli di maturità e osservazioni qualitative in risultati tangibili, come le probabilità di perdita.p>
Preparazione Organizzativa nell’Era della Regolamentazione AIh2>
Le organizzazioni che stabiliscono metodi disciplinati per dimostrare conformità e rafforzare la resilienza operativa saranno meglio posizionate per affrontare un controllo sempre più rigoroso mentre le normative si fanno più severe.p>