Raccomandazioni Chiave per il Piano d’Azione sull’IA degli Stati Uniti
Recentemente, un importante studio legale specializzato in tecnologia e proprietà intellettuale ha presentato raccomandazioni al governo degli Stati Uniti nell’ambito della Richiesta di Informazioni (RFI) per lo sviluppo di un Piano d’Azione Nazionale sull’Intelligenza Artificiale (IA). Queste proposte mirano a promuovere l’innovazione e garantire chiarezza legale, affrontando al contempo le sfide normative esistenti.
Proposte Chiave
Le raccomandazioni si concentrano su diverse aree chiave per supportare l’adozione dell’IA in vari settori, minimizzando le barriere normative inutili e garantendo che gli Stati Uniti mantengano un vantaggio competitivo nello sviluppo globale dell’IA. Le proposte principali includono:
1. Esenzione di Porto Sicuro per il Trasferimento di Dati
Per affrontare l’incertezza legale riguardo al trasferimento dei dati dei clienti a modelli di linguaggio di grandi dimensioni (LLM) di terze parti, si propone la creazione di un esenzione di porto sicuro. Questa misura faciliterebbe l’adozione dell’IA garantendo che le aziende possano interagire liberamente con LLM di terze parti, a condizione che soddisfino i criteri stabiliti, senza violare le normative sulla privacy dei dati.
2. Revisione della Politica USPTO sulle Invenzioni Generate dall’IA
Si esorta l’Ufficio Brevetti e Marchi degli Stati Uniti (USPTO) a rivedere le proprie politiche per includere le invenzioni scoperte o create da sistemi di IA. Questo cambiamento incoraggerebbe ulteriormente l’innovazione, allineandosi con la pratica passata di proteggere le scoperte accidentali.
3. Chiarimento della Protezione del Copyright per le Opere Generate dall’IA
Si raccomanda che l’Ufficio Copyright degli Stati Uniti riveda la propria politica per consentire la registrazione delle opere generate dall’IA, a condizione che un umano fornisca gli elementi essenziali di creatività e originalità. Questo garantirebbe che le opere generate dall’IA siano adeguatamente protette dalla legge sul copyright.
4. Incentivi Fiscali per gli Investimenti nei Data Center per l’IA
Si propone che il Piano d’Azione sull’IA includa incentivi fiscali progettati per incoraggiare gli investimenti nella costruzione e nello sviluppo di data center per l’IA. Questi incentivi darebbero priorità all’infrastruttura dell’IA rispetto ad altri progetti di capitale, stimolando l’innovazione e attirando investimenti nelle tecnologie dell’IA.
5. Revisione delle Leggi sulla Tecnologia Obsoleta
Per facilitare l’adozione dell’IA, si chiede una revisione delle leggi e delle normative esistenti, create prima dell’emergere della tecnologia IA. Se queste leggi risultano eccessivamente gravose o restrittive, dovrebbero essere aggiornate per soddisfare le esigenze uniche dello sviluppo dell’IA.
6. Creazione di un Atto Federale sull’IA
Secondo le raccomandazioni, gli Stati Uniti necessitano di un Atto Federale sull’Intelligenza Artificiale per fornire una regolamentazione coerente delle tecnologie IA. Questo atto dovrebbe bilanciare l’innovazione con la responsabilità, prevenendo conflitti tra le leggi statali e locali che potrebbero ostacolare la crescita dell’IA.
7. Agenzia Federale per Coordinare la Politica sull’IA
In attesa della creazione dell’Atto sull’IA, si raccomanda la nomina di un’unica agenzia federale o di un rappresentante per coordinare le politiche federali e statali sull’IA. Questa agenzia garantirebbe coerenza, monitorerebbe gli sviluppi normativi e affronterebbe le lamentele relative a normative eccessivamente complesse.
Conclusioni
Le raccomandazioni mirano a creare un ambiente normativo chiaro ed efficiente per l’IA, accelerando la sua adozione mentre si garantiscono protezioni per la privacy, la proprietà intellettuale e gli investimenti. Gli Stati Uniti hanno l’opportunità di guidare il mondo nello sviluppo dell’IA, ed è fondamentale che il nostro quadro legale supporti, anziché ostacolare, questo potenziale.