Il Governo degli Stati Uniti Cerca Input dal Settore sulle Leggi che Ostacolano lo Sviluppo dell’IA
Il 26 settembre, la Casa Bianca ha invitato il pubblico a presentare commenti sulle leggi federali, le normative e le politiche che “ostacolano inutilmente” lo sviluppo o il dispiegamento delle tecnologie di intelligenza artificiale (IA) negli Stati Uniti. Questo invito segna uno dei passi più significativi dell’Amministrazione Trump per ridurre il carico normativo sull’IA. I partecipanti possono inviare commenti attraverso un sito governativo fino al 27 ottobre 2025.
Richiesta di Informazioni sull’IA
L’Ufficio per la Scienza e la Politica Tecnologica (OSTP) ha emesso questa Richiesta di Informazioni (RFI) in risposta al piano dell’Amministrazione “Winning the Race: America’s AI Action Plan”, rilasciato a luglio 2025. La prima raccomandazione del piano era per l’OSTP di emettere una RFI da parte di “aziende e del pubblico in generale riguardo alle normative federali attuali che ostacolano l’innovazione e l’adozione dell’IA”. Il passo della Casa Bianca segna un cambiamento significativo rispetto ad altre regioni, come l’Europa, che cercano di regolamentare sempre più i potenziali danni dell’IA.
Chi Dovrebbe Rispondere
Le aziende che sviluppano o distribuiscono sistemi di IA impattati da “statuti federali, normative, regole delle agenzie, linee guida, moduli e processi amministrativi” dovrebbero considerare seriamente di inviare commenti all’OSTP. Ciò garantirà che qualsiasi nuova azione normativa sull’IA tenga conto dell’esperienza operativa dell’industria e delle lezioni apprese che potrebbero altrimenti essere trascurate dai decisori politici.
Barriere Normative e Presupposti Superati
La RFI evidenzia che la maggior parte dei regimi normativi esistenti è stata sviluppata prima dell’emergere dell’IA, basandosi su presupposti obsoleti riguardanti i sistemi operati da esseri umani. Questi presupposti possono ostacolare lo sviluppo, il dispiegamento e l’adozione dell’IA in vari settori. L’OSTP è particolarmente interessato a ricevere feedback su “normative che, pur servendo scopi importanti, contengono requisiti o presupposti incompatibili con il funzionamento dei sistemi di IA”.
Un Approccio Deregolamentare
La richiesta di informazioni rappresenta il primo passo concreto verso la riduzione delle normative sull’IA. Il piano raccomanda anche che la Federal Trade Commission (FTC) riveda indagini o giudizi precedenti che gravano sull’innovazione dell’IA. Inoltre, suggerisce che l’Office of Management and Budget (OMB) induca i governi statali a rimuovere “normative gravose sull’IA” attraverso la possibile negazione di finanziamenti federali.
Implicazioni Internazionali
Il contesto della RFI è notevole, in quanto l’Amministrazione si prefigge di ottenere una dominanza globale nell’IA, mentre cerca di limitare l’accesso a determinati componenti dell’IA da parte di avversari stranieri. Le aziende dovrebbero considerare se il regime normativo statunitense debba puntare a un grado di interoperabilità e riconoscimento reciproco con i mercati chiave dei partner stranieri per facilitare l’adozione della tecnologia IA statunitense.
Infine, la RFI si concentra solo sulle normative federali, mentre gli stati rimangono il fulcro della legislazione e della regolamentazione sull’IA. Le aziende devono prestare attenzione ai requisiti in crescita in questo settore. Per ulteriori informazioni, si consiglia di partecipare a un webinar il 16 ottobre 2025 su “L’Agenda dell’Intelligenza Artificiale dal Campidoglio ai Campi Statali: Dove Siamo e Dove Stiamo Andando”.