Le Leggi Statali sull’AI Soggette a Moratoria
Nei prossimi giorni, si prevede che il Senato degli Stati Uniti intensifichi la considerazione di un ampio disegno di legge sul bilancio approvato dalla Camera, che, se adottato, potrebbe bloccare gli stati dall’applicare regolamenti sull’intelligenza artificiale per 10 anni.
Centinaia di legislatori statali e gruppi di advocacy hanno opposto resistenza a questa disposizione, che i repubblicani della Camera hanno approvato come un tentativo di eliminare quello che definiscono un ingombrante mosaico di regole sull’AI che potrebbero ostacolare l’innovazione. Giovedì, i legislatori del Senato hanno rilasciato una versione del disegno di legge che manterrebbe la moratoria collegando le restrizioni ai sussidi federali per la banda larga.
Critiche e Incertezze
I critici sostengono che la moratoria federale, nonostante preveda alcune eccezioni per le leggi statali, precluderebbe una vasta gamma di regolamenti esistenti, comprese le norme relative all’AI nella sanità, alla discriminazione algoritmica, ai deepfake dannosi e agli abusi informatici sui minori. Tuttavia, esperti legali hanno avvertito che c’è una notevole incertezza sulle leggi specifiche che sarebbero precluse dal disegno di legge.
Un’organizzazione non profit che si oppone alla moratoria sta rilasciando ricerche su quali leggi statali sull’AI sarebbero più a rischio se la moratoria fosse adottata. Il rapporto di Americans for Responsible Innovation, una 501(c)(4) finanziata da Open Philanthropy e Omidyar Network, valuta le probabilità che oltre una dozzina di leggi statali vengano bloccate dalla moratoria, da “probabile” a “possibile” fino a “improbabile”.
Le Leggi Più a Rischio
Secondo il rapporto, la moratoria federale “probabilmente” includerebbe una “vasta gamma di legislazione statale sull’AI di interesse pubblico”, comprese le leggi che impongono requisiti di trasparenza sui servizi di AI o mirano a combattere la discriminazione algoritmica, anche nel luogo di lavoro.
Fra queste, ci sono la Colorado AI Act, una legge innovativa che stabilisce uno standard di dovere di diligenza ragionevole per i sistemi di AI ad alto rischio, che “probabilmente verrebbe annullata” poiché “regola le tecnologie AI stabilendo un regime di responsabilità civile”.
Inoltre, leggi in Utah e California mirate a migliorare la trasparenza nell’uso degli strumenti AI potrebbero essere incluse, come l’Artificial Intelligence Policy Act dell’Utah, che richiede la divulgazione agli utenti quando interagiscono con alcuni prodotti AI generativi.
Leggi che Potrebbero Essere Bloccate
Per alcune leggi statali riguardanti l’AI, l’applicazione della moratoria è meno chiara. Secondo il rapporto, il suo “linguaggio chiaro potrebbe potenzialmente catturare leggi relative a sistemi di social media, protezioni della privacy dei dati e altre tecnologie basate su algoritmi”.
Ciò potrebbe includere leggi sulla privacy dei dati in Texas, Maine e Connecticut. La legge sulla Privacy e Sicurezza dei Dati del Texas, ad esempio, “sembra regolare tecnologie AI creando diritti dei consumatori per rinunciare al profiling”.
Leggi Meno Probabili di Essere Bloccate
Il rapporto indica che le leggi meno soggette a blocco riguardano principalmente come la tecnologia viene incorporata dai governi statali. Questo perché durante le negoziazioni alla Camera, i legislatori hanno inserito un linguaggio che stabilisce che solo i regolamenti sull’AI che “entrano nel commercio interstatale” sarebbero influenzati, escludendo quindi il lavoro statale.
Misure come il Generative Artificial Intelligence Accountability Act della California, che stabilisce regole su come le agenzie statali devono implementare la tecnologia, sono “improbabili” di essere influenzate secondo il rapporto.
Situazione in Limbo
Il rapporto si basa sulla disposizione della moratoria così come è stata scritta nel pacchetto di riconciliazione che è stato approvato dalla Camera il mese scorso. Tuttavia, resta da vedere se la disposizione sull’AI sopravviverà nel Senato. Il Comitato per il Commercio del Senato ha rilasciato una versione del pacchetto di riconciliazione che contiene una moratoria di 10 anni sulle leggi statali sull’AI.
Collegando la disposizione più concretamente alla distribuzione di fondi federali, la versione riveduta potrebbe avere maggiori possibilità di resistere alla Byrd Rule, che stabilisce che la legislazione approvata tramite riconciliazione non può essere “estranea” al bilancio stesso.
È incerto se avrà sufficiente supporto politico nel Senato, dove i Democratici e alcuni Repubblicani hanno già espresso preoccupazione sull’idea. I Repubblicani sperano di finalizzare il pacchetto di riconciliazione prima del Quattro Luglio.