Il Disegno di Legge sull’Intelligenza Artificiale (Regolamento): Una Risposta al Gap Normativo nel Regno Unito?
Il Disegno di Legge sull’Intelligenza Artificiale (Regolamento) [HL] (2025) rappresenta un tentativo rinnovato di introdurre una legislazione specifica per l’IA nel Regno Unito. Inizialmente presentato nella Camera dei Lord durante la sessione parlamentare 2023-24, il disegno di legge non ha progredito in legge prima della dissoluzione del Parlamento in vista delle elezioni generali nel Regno Unito. Tuttavia, la sua reintroduzione il 4 marzo 2025 sottolinea le preoccupazioni persistenti riguardo alla governance dell’IA, in particolare alla luce degli sviluppi normativi globali e delle crescenti richieste di supervisione legale.
La Battaglia per la Regolamentazione dell’IA: Perché Questo Disegno di Legge è Tornato sul Tavolo
Per comprendere il significato del Disegno di Legge sull’IA, è essenziale esaminare le sue origini e il contesto politico più ampio in cui è stato introdotto. Inizieremo esplorando la genesi del disegno di legge, evidenziando il suo percorso legislativo e le sue intenzioni, seguite da un’analisi del panorama normativo dell’IA in evoluzione nel Regno Unito, considerando sia i fattori nazionali che internazionali che plasmando questo dibattito.
Un disegno di legge di un membro privato con crescente slancio
Il Disegno di Legge sull’IA è un disegno di legge di un membro privato, il che significa che è stato introdotto da un singolo pari piuttosto che dal governo. Tali disegni di legge spesso faticano a diventare legge a causa del tempo parlamentare limitato, a meno che non ricevano un forte sostegno trasversale e del governo. Tuttavia, la reintroduzione del Disegno di Legge sull’IA segnala preoccupazioni persistenti tra i politici riguardo ai rischi dell’IA e alla potenziale necessità di meccanismi di supervisione formali.
Pur mantenendo una costante resistenza a una regolamentazione statutaria dell’IA, il governo del Regno Unito ha mostrato una preferenza per un approccio adattabile e basato sui principi. Questo disegno di legge riflette la crescente pressione da parte dei legislatori e degli stakeholder del settore. È stato sostenuto che le attuali linee guida volontarie mancano di applicabilità, creando incertezze normative.
Con l’avanzare dell’IA, questa proposta legislativa segna un momento importante nella strategia di governance dell’IA del Regno Unito. Proponendo un’autorità statutaria per l’IA e principi codificati, il Disegno di Legge mira a colmare le lacune normative che possono sorgere dall’attuale approccio specifico per settore.
Il Contesto più Ampio del Disegno di Legge
Oltre alle sue origini legislative, il Disegno di Legge sull’IA viene introdotto in un panorama normativo e geopolitico in rapida evoluzione. Comprendere la strategia esistente del governo del Regno Unito sull’IA, così come come gli sviluppi internazionali influenzano le decisioni normative, è cruciale per valutare se questo disegno di legge rappresenti un intervento necessario o un cambiamento ingiustificato rispetto all’approccio attuale del Regno Unito.
Il governo del Regno Unito ha attivamente promosso oneri normativi minimi per attrarre investimenti in IA e consolidare il ruolo del Regno Unito come leader globale nell’IA. Il Piano d’Azione per l’IA rafforza questa posizione di regolamentazione leggera, dando priorità alla flessibilità rispetto ai controlli legali rigorosi.
Tuttavia, l’influenza crescente delle normative internazionali sull’IA non può essere ignorata. L’Atto sull’IA dell’UE adotta un modello basato sui rischi, classificando le applicazioni dell’IA in base al loro potenziale danno e imponendo corrispondenti obblighi di conformità. Introducendo elementi che somigliano a questo modello di classificazione del rischio, il Disegno di Legge sull’IA del Regno Unito potrebbe indicare una convergenza normativa verso una supervisione più rigorosa.
Oltre all’Europa, la politica normativa dell’IA del Regno Unito si colloca all’interno di un panorama geopolitico più ampio. Gli Stati Uniti hanno optato per standard volontari sull’IA piuttosto che per una regolamentazione statutaria, una posizione ampiamente condivisa dal governo del Regno Unito. Tuttavia, in contrasto, l’Atto sull’IA dell’UE ha stabilito un regime normativo completo, imponendo rigorosi obblighi legali agli sviluppatori e agli utenti di IA.
Questa tensione è stata evidenziata durante una conferenza stampa congiunta il 27 febbraio 2025, dove il Primo Ministro del Regno Unito Keir Starmer e il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump hanno annunciato un nuovo accordo economico incentrato sull’IA e sulle tecnologie avanzate. Starmer ha ribadito esplicitamente l’impegno del Regno Unito a un approccio leggero, affermando: “Invece di sovraregolamentare queste nuove tecnologie, stiamo cogliendo le opportunità che offrono.”
Questa dichiarazione sottolinea un allineamento tra Regno Unito e Stati Uniti che promuove l’innovazione piuttosto che una rigorosa supervisione dell’IA. Pertanto, la reintroduzione del Disegno di Legge sull’IA segnala che alcuni politici britannici credono che una governance più forte dell’IA sia necessaria, non solo per allinearsi con gli standard globali, ma anche per facilitare accordi commerciali sull’IA sia con l’UE che con gli Stati Uniti.
Modificare il Panorama dell’IA nel Regno Unito: Cosa Questo Disegno di Legge Cerca di Cambiare
In questa sezione analizziamo il suo ambito e potenziale impatto. In particolare, valuteremo se questo disegno di legge rappresenti un cambiamento fondamentale nella strategia normativa del Regno Unito e come si confronti con i quadri esistenti nel Regno Unito e a livello globale.
Allineamento Normativo o Divergenza?
Una domanda chiave che circonda il Disegno di Legge sull’IA è se rappresenti un naturale prolungamento della strategia esistente dell’IA nel Regno Unito o un radicale allontanamento dall’approccio leggero del governo.
Il disegno di legge propone l’istituzione di un’Autorità per l’IA, un organismo normativo dedicato responsabile della supervisione dello sviluppo dell’IA e della garanzia della conformità ai nuovi requisiti legali. Questo contrasta con l’attuale modello normativo del Regno Unito, dove la supervisione dell’IA è dispersa tra i regolatori esistenti, come l’Ufficio del Commissario per le Informazioni (ICO), l’Autorità per la Concorrenza e i Mercati (CMA), l’Autorità di Condotta Finanziaria (FCA) e Ofcom. Se approvato, il disegno di legge creerebbe un organismo di supervisione centralizzato, simile all’Ufficio dell’IA dell’UE ai sensi dell’Atto sull’IA. Pertanto, il disegno di legge potrebbe allineare il Regno Unito più strettamente con il modello di classificazione basato sui rischi dell’Atto sull’IA dell’UE.
Il disegno di legge introduce diverse strutture di governance, inclusi valutazioni di impatto dell’IA obbligatorie e obblighi di conformità standardizzati. Si basa sul White Paper sulla Regolamentazione dell’IA del governo del Regno Unito (marzo 2023), che ha stabilito cinque principi chiave per la regolamentazione dell’IA: 1. sicurezza, protezione e robustezza, 2. trasparenza, 3. equità, 4. responsabilità e governance, e 5. contestabilità e rimedio (i Cinque Principi dell’IA). Tuttavia, diverge dal Piano d’Azione per l’IA (2024) del Regno Unito, che ha esplicitamente rifiutato la regolamentazione prescrittiva a favore della flessibilità. Se approvato, il Disegno di Legge sull’IA segnerebbe un importante cambiamento politico, imponendo per la prima volta obblighi legali agli sviluppatori di IA.
Disposizioni Chiave: Dalla Trasparenza all’Impegno Pubblico
Per comprendere appieno l’ambito del Disegno di Legge sull’IA, è importante esaminare le sue disposizioni principali. Queste includono:
- Creazione di un’Autorità per l’IA: il disegno di legge propone l’istituzione di un organismo normativo dedicato incaricato di supervisionare la conformità all’IA e coordinarsi con i regolatori specifici per settore.
- Principi Normativi: il disegno di legge sancisce i Cinque Principi dell’IA, derivati dal white paper del governo britannico di marzo 2023, “Un Approccio Pro-Innovazione alla Regolamentazione dell’IA.”
- Impegno Pubblico ed Etica dell’IA: il disegno di legge sottolinea la necessità di consultazione pubblica riguardo ai rischi dell’IA e alla trasparenza nell’uso dei dati di terze parti, inclusi requisiti per ottenere un consenso informato quando si utilizzano set di dati per l’addestramento dell’IA.
Commento
Pur essendo improbabile che il Disegno di Legge sull’IA (2025) venga approvato nella sua forma attuale, date le limitazioni di tempo e la mancanza di sostegno del governo del Regno Unito fino ad ora, rappresenta un importante traguardo nel dibattito politico sull’IA nel Regno Unito. Mette in evidenza una crescente tensione tra la posizione pro-innovazione del governo e le richieste legislative per salvaguardie formali per l’IA.
Questa iniziativa legislativa arriva in un momento in cui il governo del Regno Unito rimane impegnato in un approccio pro-innovazione alla regolamentazione dell’IA, una posizione articolata per la prima volta al Summit sulla Sicurezza dell’IA del 2023 e successivamente ribadita nel Piano d’Azione sulle Opportunità dell’IA (Piano d’Azione per l’IA) pubblicato il 13 gennaio 2025. A differenza dell’Unione Europea, che ha implementato l’Atto sull’IA, il Regno Unito ha preferito un approccio settoriale e basato sui principi alla regolamentazione dell’IA. Se approvato, il disegno di legge segnerebbe un cambiamento fondamentale nella regolamentazione dell’IA nel Regno Unito, avvicinandola al quadro basato sui rischi dell’UE, pur sfidando l’attuale approccio settoriale del Regno Unito. Se questo disegno di legge guadagna attenzione dipende dal riconoscimento da parte dei politici, dei regolatori e dei leader del settore della necessità urgente di una supervisione più rigorosa o se il modello normativo decentralizzato esistente del Regno Unito rimane l’approccio di governance preferito per incentivare l’innovazione nell’IA.