Cosa c’è di nuovo per l’IA: Come la Repubblica Ceca sta implementando la legislazione dell’UE sull’IA
Con l’aumento dell’uso dell’IA, l’Unione Europea ha introdotto regolamenti per standardizzare alcune regole sul suo utilizzo. La cosiddetta Legge sull’Intelligenza Artificiale introduce cambiamenti significativi per tutte le aziende e i datori di lavoro che utilizzano sistemi di IA in tutta l’UE. Ma cosa cerca di ottenere questa nuova legislazione e cosa sta facendo la Repubblica Ceca per implementarla?
Divieti e requisiti per l’IA
Sotto la Legge sull’IA, è completamente vietato utilizzare l’intelligenza artificiale per manipolare l’opinione pubblica o per creare database con dati biometrici, come le caratteristiche facciali delle persone. L’intelligenza artificiale utilizzata in infrastrutture critiche, banche e istituzioni finanziarie o dispositivi medici, ad esempio, rientra nella categoria ad alto rischio. Le aziende e le istituzioni che rientrano in questa categoria devono garantire che l’IA sia supervisionata da un essere umano o testarne regolarmente la sicurezza.
Come spiega un esperto del settore, è fondamentale che ci sia un alto livello di trasparenza e che ogni dipendente che utilizza uno strumento di IA possieda un certo livello di alfabetizzazione sull’IA. È cruciale garantire che le persone siano consapevoli di lavorare con l’IA e comprendano le potenziali conseguenze.
Implementazione delle nuove responsabilità
Jan Tomíšek, un avvocato e partner di un importante studio legale, raccomanda alle grandi aziende e istituzioni di centralizzare questa responsabilità con una figura esperta in tutti i principali casi d’uso dell’IA all’interno dell’organizzazione. Questa persona dovrebbe essere in grado di valutare, classificare e determinare dove risiedono le responsabilità per riconoscere le aree in cui esistono obblighi e dove potrebbero non esserci.
Le regole saranno più semplici per le aziende che utilizzano l’IA solo per lavori d’ufficio di routine. Tuttavia, devono comunque informare i loro clienti che stanno comunicando con un’IA. La regolamentazione sarà completamente implementata entro agosto 2026, e gli stati membri dell’UE stanno attualmente redigendo le proprie leggi per allinearsi ad essa.
Strategia del Ministero del Commercio
Il Ministero del Commercio non aggiungerà regolamenti oltre a quelli dell’UE per evitare di creare ulteriore burocrazia. Allo stesso tempo, il ministero sta affrontando possibili aggiustamenti a livello europeo. Ci sono preoccupazioni che le nuove regole non diventino più rigide, poiché già si osservano tendenze nel progetto attuale che superano l’ambito di ciò che dovrebbe essere un documento di raccomandazione.
Il ministero intende discutere lo standard con i rappresentanti delle aziende e dell’opposizione affinché possa essere approvato dall’attuale governo. Tuttavia, le possibilità che la legge raggiunga i membri del parlamento prima delle elezioni sono scarse. Il nuovo governo probabilmente la rinegozierà.
Opinioni politiche e commerciali
Il partito ANO non ha problemi fondamentali con la legge, ma secondo il suo vicepresidente, le regolazioni nel campo dell’intelligenza artificiale dovrebbero essere mantenute al minimo. È importante rendere l’uso dell’IA più accessibile e meno intimidatorio, soprattutto considerando che la Repubblica Ceca è un paese di piccole e medie imprese.
Zdeněk Zajicek, presidente della Camera di Commercio, concorda sulla necessità di chiarire come funzioneranno le autorità che supervisioneranno il rispetto della regolamentazione. In Repubblica Ceca, l’Ufficio delle telecomunicazioni sarà responsabile di questo compito, il che, secondo lui, è una buona scelta.
Supervisione e test delle aziende
L’Ufficio delle telecomunicazioni ceco intende agire in modo prevedibile, effettuando consultazioni regolari affinché le aziende possano prepararsi a eventuali conseguenze nel caso non rispettino le regole. In alcuni casi, si potrebbero prevedere sanzioni, ma queste non dovranno arrivare come una sorpresa.
Inoltre, l’Ufficio delle telecomunicazioni dovrebbe consentire alle aziende di testare se l’intelligenza artificiale che intendono utilizzare soddisfa le condizioni della regolamentazione. Tuttavia, alcuni, come Havlíček, dissentono riguardo alla supervisione da parte dell’Ufficio, ritenendo che l’autorità non abbia la capacità necessaria e che il ministero dell’Industria dovrebbe assumere questo compito.