Kenya guida il cambiamento nella governance dell’IA alle Nazioni Unite

Il Ruolo di Kenya in un Accordo Storico delle Nazioni Unite sulla Governance dell’IA

Il Kenya ha ottenuto una vittoria diplomatica significativa dopo che tutti i 193 Stati membri delle Nazioni Unite hanno concordato unanimemente di istituire due istituzioni fondamentali per governare l’intelligenza artificiale (IA).

Rappresentando il Gruppo dei 77 e la Cina, il Kenya ha svolto un ruolo fondamentale nella negoziazione della creazione del Pannello Scientifico Indipendente sull’IA e di un Dialogo Globale sulla Governance dell’IA, entrambi progettati per guidare gli sforzi internazionali sulle opportunità e i rischi dell’intelligenza artificiale.

Obiettivi delle Istituzioni

Entrambe le istituzioni mirano ad affrontare le crescenti preoccupazioni riguardo al potenziale dell’IA di perturbare le economie, approfondire le disuguaglianze e minare i processi democratici, mentre allo stesso tempo sbloccano innovazione e progresso.

Negoziazioni e Consenso

Questa decisione storica segue sei mesi di intense negoziazioni presso il Quartier Generale delle Nazioni Unite a New York, culminando in un raro consenso in un momento in cui i rischi e le opportunità legati all’IA dominano i dibattiti politici globali.

Il Segretario Generale delle Nazioni Unite, António Guterres, ha accolto con favore il risultato come “un passo significativo avanti” e ha notato che i contributi del Kenya hanno aiutato a raggiungere una rarità di unanimità su un tema all’incrocio tra tecnologia, etica e geopolitica.

Funzionamento delle Nuove Istituzioni

Il Pannello Scientifico Indipendente sull’IA fungerà da corpo neutro e basato su prove, sintetizzando la ricerca globale sulle opportunità, i rischi e gli impatti dell’IA.

Modellato in parte sul Pannello Intergovernativo sul Cambiamento Climatico (IPCC), si prevede che fornisca a governi e organizzazioni internazionali valutazioni autorevoli per guidare le politiche.

Il Dialogo Globale sulla Governance dell’IA servirà come piattaforma multi-stakeholder, riunendo governi, leader del settore, accademici, società civile e il sistema delle Nazioni Unite. Il suo mandato sarà quello di rafforzare la cooperazione internazionale, costruire fiducia e esplorare principi condivisi per governare l’IA in modo sicuro, inclusivo e sostenibile.

Importanza del Ruolo del Kenya

Il Rappresentante Speciale del Kenya sulla Tecnologia, Philip Thigo, ha elogiato l’accordo storico, descrivendo l’esperienza come “arricchente e sfidante”. Ha sottolineato l’importanza del ruolo del Kenya nel colmare il divario tra paesi sviluppati e in via di sviluppo.

Thigo ha evidenziato la sfida di bilanciare ambizione e inclusione, assicurando che il Sud Globale non sia un semplice spettatore nella rivoluzione dell’IA, ma un architetto chiave della sua governance.

Il Rappresentante Permanente del Kenya presso le Nazioni Unite, Ekitela Lokaale, ha riflettuto sulla delicatezza dei colloqui, notando che negoziare tra interessi così diversi non è stato facile. “Questo successo dimostra cosa è possibile quando il multilateralismo ha una possibilità”, ha affermato.

Prossimi Passi

Dopo questa decisione storica, le Nazioni Unite inizieranno ora a stabilire le due istituzioni, con piani operativi, quadri di adesione e modelli di finanziamento che si prevede prenderanno forma nei prossimi mesi. I primi risultati del Pannello Scientifico sono attesi entro il 2027, mentre la piattaforma del Dialogo Globale potrebbe essere attiva entro il 2026.

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