Intelligenza Artificiale Responsabile per le ONG Canadesi

Un programma sostenuto dal governo per aiutare le ONG canadesi ad adottare l’IA responsabile

Il governo federale del Canada, attraverso il DIGITAL Global Innovation Cluster, in collaborazione con il think tank The Dais della Toronto Metropolitan University e due organizzazioni non profit, ha lanciato un’iniziativa nazionale per promuovere l’uso etico dell’intelligenza artificiale (IA) da parte delle ONG.

Il programma RAISE

Il programma Responsible AI Adoption for Social Impact (RAISE) mira a sviluppare un framework per la governance dell’IA con l’assistenza della Human Feedback Foundation. Sarà focalizzato su diversità, equità e inclusione (DEI), oltre che su etica e “risultati misurabili”.

André Côté, direttore esecutivo ad interim di The Dais, ha dichiarato: “Fornire ai lavoratori delle ONG le conoscenze e le competenze per utilizzare l’IA in modo responsabile è essenziale per garantire che queste potenti tecnologie amplifichino l’impatto collettivo del settore per il Canada.”

Formazione e integrazione dell’IA

Il programma prevede che The Dais fornisca formazione sull’IA a 500 membri dello staff delle ONG in aree come gestione dei dati, politiche e erogazione dei servizi. Inoltre, un “Acceleratore per l’adozione dell’IA” della Creative Destruction Lab supporterà cinque importanti ONG (tra cui il CAMH Foundation, la Canadian Cancer Society, CanadaHelps, Achēv e Furniture Bank) nell’integrazione dell’IA in linea con i loro obiettivi.

Investimenti e sostegno

Il cluster DIGITAL ha recentemente annunciato un finanziamento di 15 milioni di dollari per sostenere 16 progetti di formazione e tecnologia nel settore dell’IA in Canada, incluso RAISE. Il cluster ha dichiarato che co-investirà un totale di 650.000 dollari in RAISE, compresi 270.000 dollari per la Creative Destruction Lab, 250.000 dollari per la Toronto Metropolitan University e 130.000 dollari per la Human Feedback Foundation. Questi partner investiranno anche 650.000 dollari dei loro fondi propri nell’iniziativa.

La necessità di adottare l’IA

DIGITAL ha evidenziato un “gap significativo” nell’adozione dell’IA da parte del settore non profit. Un rapporto del Canadian Centre for Nonprofit Digital Resilience (CCNDR) del 2024 ha indicato che solo il 4,8% delle ONG canadesi utilizzava l’IA, e meno dell’1% dei loro lavoratori era coinvolto in ruoli legati alla tecnologia. Questo limita la loro capacità di utilizzare l’IA per “soddisfare i bisogni della comunità,” hanno affermato i membri di RAISE in un comunicato.

In aggiunta, è stata recentemente lanciata una programma di AI Safety Catalyst Grant da parte del Canadian Institute for Advanced Research (CIFAR) e del Canadian AI Safety Institute, che ha fornito finanziamenti a dieci progetti di ricerca sulla sicurezza dell’IA. Questi progetti affrontano questioni come la disinformazione, la fiducia nei modelli di linguaggio di grandi dimensioni (LLMs) e i pericoli nel mondo reale.

Nonostante i precedenti tentativi di sostenere l’adozione della tecnologia nelle ONG canadesi, come l’iniziativa della startup Hopeful per aiutare le ONG a utilizzare i loro dati interni in modo più efficace, alcune organizzazioni hanno anche dovuto affrontare battaglie legali relative al copyright, poiché la loro proprietà intellettuale è stata utilizzata per addestrare i sistemi di IA.

More Insights

Politica AI del Quebec per Università e Cégeps

Il governo del Quebec ha recentemente rilasciato una politica sull'intelligenza artificiale per le università e i CÉGEP, quasi tre anni dopo il lancio di ChatGPT. Le linee guida includono principi...

L’alfabetizzazione AI: la nuova sfida per la conformità aziendale

L'adozione dell'IA nelle aziende sta accelerando, ma con essa emerge la sfida dell'alfabetizzazione all'IA. La legislazione dell'UE richiede che tutti i dipendenti comprendano gli strumenti che...

Legge sull’IA: Germania avvia consultazioni per l’attuazione

I regolatori esistenti assumeranno la responsabilità di monitorare la conformità delle aziende tedesche con l'AI Act dell'UE, con un ruolo potenziato per l'Agenzia Federale di Rete (BNetzA). Il...

Governare l’AI nell’Economia Zero Trust

Nel 2025, l'intelligenza artificiale non è più solo un concetto astratto, ma è diventata una realtà operativa che richiede un governance rigorosa. In un'economia a zero fiducia, le organizzazioni...

Il nuovo segretariato tecnico per l’IA: un cambiamento nella governance

Il prossimo quadro di governance sull'intelligenza artificiale potrebbe prevedere un "segreteria tecnica" per coordinare le politiche sull'IA tra i vari dipartimenti governativi. Questo rappresenta un...

Innovazione sostenibile attraverso la sicurezza dell’IA nei Paesi in via di sviluppo

Un crescente tensione si è sviluppata tra i sostenitori della regolamentazione dei rischi legati all'IA e coloro che desiderano liberare l'IA per l'innovazione. Gli investimenti in sicurezza e...

Verso un approccio armonioso alla governance dell’IA in ASEAN

Quando si tratta di intelligenza artificiale, l'ASEAN adotta un approccio consensuale. Mentre i membri seguono percorsi diversi nella governance dell'IA, è fondamentale che questi principi volontari...

Italia guida l’UE con una legge innovativa sull’IA

L'Italia è diventata il primo paese nell'UE ad approvare una legge completa che regola l'uso dell'intelligenza artificiale, imponendo pene detentive a chi utilizza la tecnologia per causare danni. La...

Regolamentare l’Intelligenza Artificiale in Ucraina: Verso un Futuro Etico

Nel giugno del 2024, quattordici aziende IT ucraine hanno creato un'organizzazione di autoregolamentazione per sostenere approcci etici nell'implementazione dell'intelligenza artificiale in Ucraina...