Il Regno Unito e la Preparazione per Disastri AI
Un nuovo rapporto avverte che il governo britannico non dispone dei poteri necessari per rispondere efficacemente a disastri abilitati dall’AI, come la disruption delle infrastrutture critiche o attacchi terroristici. Con l’avanzare delle capacità dell’AI, il rischio di un grande disastro AI diventa sempre più probabile.
La Necessità di Nuovi Poteri
Secondo il rapporto della Centre for Long-Term Resilience (CLTR), il Regno Unito deve fornire ai propri funzionari nuovi poteri, inclusa la capacità di costringere le aziende tecnologiche a condividere informazioni e limitare l’accesso del pubblico ai loro modelli di AI in caso di emergenza. Questo modello di legislazione sull’AI potrebbe essere adottato non solo in Gran Bretagna, ma anche in altre parti del mondo con giurisdizioni limitate sulle aziende di AI.
Le Proposte del Rapporto
Il rapporto presenta 34 proposte che il CLTR spera vengano incluse nel progetto di legge sull’AI, da tempo atteso. Tra queste vi è l’obbligo per le aziende di AI di segnalare incidenti di sicurezza significativi al governo e la conduzione di esercitazioni di preparazione regolari da parte delle autorità.
Un Nuovo Approccio alla Regolamentazione dell’AI
Se il governo britannico adottasse queste proposte, segnerebbe un cambio di rotta rispetto all’approccio dell’Unione Europea, il cui lungo AI Act si concentra sulla regolamentazione dei singoli modelli di AI. Questa legge è stata criticata da Silicon Valley e Washington per aver soffocato l’innovazione nell’industria tecnologica europea e per aver imposto oneri gravosi alle aziende americane di AI.
Il CLTR suggerisce che il Regno Unito dovrebbe prepararsi alle conseguenze degli incidenti legati all’AI piuttosto che cercare di regolare i modelli stessi. Questo approccio riconosce che si potrebbero avere modelli più pericolosi ampiamente distribuiti di quanto desiderato.
Il Caso di Studio: ChatGPT e Salute
Un caso recente ha mostrato come l’uso dell’AI possa contribuire a sviluppare risultati avversi per la salute. Un uomo di 60 anni ha chiesto a ChatGPT un consiglio su cosa sostituire al sale da tavola per migliorare la sua dieta, ricevendo suggerimenti che lo hanno portato a sviluppare una condizione nota come bromismo, che può causare psicosi e allucinazioni.
Questo caso evidenzia i rischi associati all’affidamento su sistemi di AI per consigli medici e sottolinea l’importanza di una regolamentazione adeguata nel campo dell’AI.
Conclusioni
Il Regno Unito deve affrontare la realtà di un futuro in cui le tecnologie AI sono sempre più integrate nella vita quotidiana e nei processi critici. Prepararsi a disastri potenziali e stabilire un quadro normativo adeguato è fondamentale per garantire la sicurezza e il benessere dei cittadini.