Implicazioni del Regolamento AI dell’UE sui Sistemi di Intelligenza Artificiale Obsoleti

Il Regolamento sull’IA dell’UE si Applica ai Sistemi di IA “Vecchi”?

La questione centrale è: cosa accade ai sistemi di IA costruiti e implementati prima dell’entrata in vigore del Regolamento sull’IA? Le nuove norme si applicano retroattivamente?

La risposta breve è: Generalmente no, ma con importanti eccezioni e obblighi di transizione.

Il Principio di Non Retroattività

Il Regolamento sull’IA non è retroattivo. Ciò significa che:

  • I sistemi di IA immessi sul mercato o messi in servizio prima del 2 agosto 2025 sono in gran parte esenti dai nuovi obblighi del Regolamento.
  • Tuttavia, questa esenzione non si applica ad alcune pratiche di IA vietate ai sensi dell’Articolo 5 del Regolamento.

Pratiche Proibite Chiave che Riguardano Tutti i Sistemi di IA

Indipendentemente da quando è stato implementato, le seguenti applicazioni sono vietate e devono essere eliminate:

  • Scoring sociale da parte dei governi
  • Identificazione biometrica in tempo reale negli spazi pubblici (con eccezioni limitate)
  • Manipolazione sfruttatrice di gruppi vulnerabili
  • IA con pattern oscuri progettati per distorcere materialmente il comportamento degli utenti

Qualsiasi IA legacy che rientra in queste categorie deve essere immediatamente rimediata o dismessa.

Date di Transizione Importanti e Attivatori di Conformità

Quando Devono Conformarsi i Sistemi di IA Legacy?

1. Modifica Sostanziale

Se un sistema di IA immesso sul mercato prima del 2 agosto 2025 è modificato sostanzialmente dopo il 2 agosto 2026, è trattato come un nuovo sistema e deve rispettare pienamente il Regolamento sull’IA.

  • La modifica sostanziale si riferisce a cambiamenti significativi nel design, funzionalità o scopo previsto.
  • La parte che esegue la modifica potrebbe essere considerata un quasi-fornitore e quindi assumere obblighi legali.

2. Regole Speciali per i Modelli di IA di Uso Generale (GPAI)

Per modelli di base come GPT, LLaMA e sistemi simili:

  • I modelli già sul mercato prima del 2 agosto 2025 devono conformarsi a determinate obbligazioni di trasparenza, gestione del rischio e copyright a partire dal 2 agosto 2027.
  • Questo periodo di transizione consente l’audit, gli aggiornamenti delle politiche e l’implementazione di misure di sicurezza contro i rischi sistemici.

3. Sistemi di IA ad Alto Rischio nel Settore Pubblico

Le autorità pubbliche che utilizzano sistemi di IA ad alto rischio implementati prima del 2 agosto 2025 hanno tempo fino al 2 agosto 2030 per garantire la piena conformità.

  • Il Regolamento sull’IA riconosce la complessità e i cicli di bilancio delle amministrazioni pubbliche.
  • I fornitori e gli utilizzatori in questo settore devono retrofittare, sostituire o dismettere l’IA più vecchia per rispettare i requisiti entro questa scadenza.

4. Considerazione Speciale: Sistemi Informativi Europei su Larga Scala

I sistemi di IA legacy utilizzati nelle infrastrutture pubbliche critiche dell’UE (ai sensi dell’Allegato X, ad esempio, Sistema Informativo di Schengen, Eurodac):

  • Esentati solo temporaneamente se implementati prima del 2 agosto 2027.
  • Qualsiasi modifica sostanziale attiva la conformità immediatamente.
  • Nuove implementazioni dopo questa data devono conformarsi pienamente fin dall’inizio.

Riepilogo: Applicabilità del Regolamento sull’IA all’IA Legacy

Anche se il Regolamento sull’IA esenta generalmente i sistemi legacy da gran parte dei nuovi obblighi, la non conformità, specialmente riguardo a pratiche vietate o IA ad alto rischio, può comportare sanzioni sostanziali ai sensi dell’Articolo 99. Queste sanzioni possono raggiungere fino a €35 milioni o il 7% del fatturato annuale globale.

È importante notare che il Regolamento sull’IA non è inteso a ostacolare il progresso tecnologico. Al contrario, riflette l’impegno dell’UE a trovare un equilibrio tra innovazione e protezione dei diritti fondamentali e delle infrastrutture critiche.

Una governance efficace dell’IA inizia con una prontezza proattiva. Le organizzazioni dovrebbero prima identificare i loro sistemi di IA più opachi o ad alto impatto, quelli in cui i rischi e le incertezze convergono, e dare priorità a questi. Da lì, costruire un approccio strutturato e basato sul rischio per la gestione dell’IA diventa non solo una necessità normativa, ma un vantaggio strategico.

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