Il Rischio della Deregolamentazione in Europa per l’AI Act
Nel giugno 2024, l’Unione Europea ha adottato l’Artificial Intelligence Act dopo anni di negoziati intensi e numerosi emendamenti. Tuttavia, un mese dopo l’adozione, il nuovo regolamento si è trovato sotto attacco, con il ex presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi che lo ha citato come esempio di un ostacolo normativo per il settore tecnologico.
La Commissione Europea ha annunciato l’intenzione di perseguire almeno cinque iniziative di semplificazione, includendo la valutazione dell’EU digital rulebook per capire se le norme attuali soddisfano le esigenze delle piccole e medie imprese. Tra i documenti menzionati c’è anche l’AI Act, insieme al General Data Protection Regulation (GDPR).
L’Importanza della Semplificazione
Le preoccupazioni riguardo alla possibilità di un indebolimento dell’AI Act si sono intensificate dopo le dichiarazioni della Commissione Europea al French AI Summit, dove la presidente Ursula Von der Leyen ha promesso di eliminare la burocrazia. Quella stessa sera, il progetto di direttiva sull’AI Liability, che avrebbe dovuto stabilire regole di responsabilità per i danni causati dai sistemi di intelligenza artificiale, è stato ritirato dal programma di lavoro della Commissione per il 2025.
Il piano di azione AI Continent ha identificato la semplificazione come un pilastro fondamentale, annunciando l’istituzione di un AI Act Service Desk per fornire supporto pratico alle start-up e alle PMI.
Le Implicazioni della Deregolamentazione
La Commissione invita ora le parti interessate a identificare le sfide normative e a proporre misure per facilitare la conformità all’AI Act, aprendo la strada a ulteriori sforzi di deregolamentazione. È stato riportato che la Commissione sta considerando di rinviare l’entrata in applicazione dell’AI Act.
Le dichiarazioni precedenti della Commissione avevano indicato che l’obiettivo principale della semplificazione sarebbero stati gli obblighi di reporting previsti dall’AI Act. Questo potrebbe portare a cambiamenti mirati, ma con potenziali implicazioni negative per lo sviluppo sicuro e il dispiegamento dell’IA.
La Necessità di Decisioni Basate su Evidenze
La possibilità di riaprire una legge, gran parte della quale è ancora non applicabile, è preoccupante e si allinea con le richieste dell’industria per una semplificazione generosa. In un documento intitolato EU Economic Blueprint, OpenAI ha affermato che le normative europee ostacolano l’innovazione e rallentano la crescita economica.
La EU AI Champions Initiative ha sostenuto argomenti simili, affermando che l’AI Act ha creato incertezze di mercato e ha indotto le aziende a esitare nell’adozione dell’IA.
È fondamentale che la Commissione Europea impari dagli errori del passato e garantisca che qualsiasi modifica proposta all’AI Act sia ampiamente consultata e valutata prima di essere formulata. In caso contrario, si rischia di compromettere le protezioni dei diritti fondamentali ottenute con fatica.