AI: Etica, Governance e Sostenibilità
Con l’avvicinarsi della Giornata di Apprezzamento dell’AI, i leader del settore stanno riflettendo sull’impatto crescente dell’intelligenza artificiale in Australia e nel mondo, sottolineando sia il potenziale trasformativo della tecnologia che le urgenti sfide legate a governance, etica e sostenibilità.
Diffusione dell’AI nei Settori
L’applicazione dell’AI è diventata diffusa in vari settori, tra cui retail, finanza, cybersecurity e risorse umane. Hayley Fisher, Country Manager ANZ presso Adyen, evidenzia come l’AI stia passando da novità a necessità nel retail, con un aumento del 45% negli acquisti alimentati dall’AI nell’ultimo anno. “Che si tratti di aiutare gli australiani a pianificare i pasti o a scegliere un outfit, l’AI sta diventando rapidamente il compagno di shopping preferito,” afferma Fisher.
Fisher nota anche che l’AI è sempre più utilizzata dietro le quinte per combattere le frodi, migliorare i tassi di conversione e ridurre i costi operativi, sottolineando che le aziende che sfruttano al meglio l’AI migliorano i risultati sia per i team che per i clienti.
Rischi e Complessità
Tuttavia, con l’entusiasmo per l’AI cresce anche la complessità dei rischi coinvolti. Andrew Kay, Direttore della Systems Engineering, APJ presso Illumio, mette in guardia: “L’AI è sempre più utilizzata da attori malevoli per intensificare i loro attacchi. Le minacce odierne sono più sofisticate e più accessibili, consentendo anche ai criminali informatici novizi di portare a termine attacchi altamente efficaci.”
Kay fa riferimento a un incidente di alto profilo che ha coinvolto un lavoratore del settore finanziario in una banca multinazionale di Hong Kong, manipolato per trasferire 25 milioni di USD tramite una truffa con deepfake su Zoom. Tuttavia, Kay osserva che l’AI sta anche migliorando le difese: strumenti come la rilevazione e risposta cloud basate su AI possono ora aiutare le organizzazioni a rilevare e limitare la diffusione delle violazioni in tempo reale.
Governance e Trasparenza
La cybersecurity non è l’unico settore che affronta un aumento sia delle opportunità che della scrutinio. George Moawad, Country Manager Oceania presso Genetec, riporta che oltre il 40% dei decisori della sicurezza sta ora dando priorità alle soluzioni guidate dall’AI. Tuttavia, sottolinea la crescente domanda di trasparenza, governance ed etica.
“Questa capacità solleva anche preoccupazioni riguardo alla sorveglianza eccessiva e al potenziale abuso,” osserva, sostenendo la creazione di comitati di supervisione e protocolli chiari per garantire un uso responsabile dell’AI.
Governance e Leadership Strategica
Il focus sulla governance è emerso come un filo conduttore nei commenti degli esperti. Vini Cardoso, CTO di Cloudera Australia & Nuova Zelanda, enfatizza che una forte governance e una leadership strategica sono essenziali man mano che l’AI agentica – AI che persegue autonomamente obiettivi – diventa più prevalente. Cardoso sottolinea che “l’AI deve essere costruita su fondamenta di dati sicuri e ben governati. Senza di essa, non possiamo fidarci dei modelli, tanto meno scalarli in sicurezza.” La privacy dei dati, i pregiudizi e la carenza di competenze rimangono ostacoli chiave per le organizzazioni che cercano di implementare l’AI su larga scala, in particolare in settori altamente regolamentati come la finanza e la sanità.
Dialogo Responsabile sull’AI
In mezzo a queste sfide, gli specialisti del settore stanno anche sostenendo un dialogo più ampio e socialmente responsabile attorno all’AI. Simon Wistow, co-fondatore di Fastly, evidenzia le conseguenze ambientali dell’innovazione AI. “Gen AI non è solo un output magico che produce poesia e codice, ma milioni di GPU che elaborano vettori e consumano energia significativa,” osserva, sottolineando la necessità di efficienza e trasparenza nello sviluppo dell’AI.
I dati di un sondaggio di Fastly indicano che il 45% dei rispondenti darebbe priorità a modelli energeticamente efficienti se i costi dell’uso dell’AI fossero legati al consumo energetico.
Requisiti Fondamentali per l’Implementazione dell’AI
Matthew Hardman, CTO APAC di Hitachi Vantara, evidenzia il requisito fondamentale di dati di alta qualità e una gestione efficace dei progetti per una implementazione di successo dell’AI. “L’AI si basa su dati di alta qualità e completi per fornire risultati accurati,” osserva Hardman, aggiungendo che integrare l’AI all’interno di infrastrutture obsolete o ibride richiede una pianificazione accurata. Echoing this, David Lloyd, Chief AI Officer di Dayforce, vede un’opportunità unica per le risorse umane di assumere un ruolo di leadership strategica – guidando l’adozione dell’AI in un modo che sia sia etico che incentrato sulle persone.
Conclusione
Il messaggio dell’industria è chiaro: affinché l’AI possa mantenere le sue promesse, le aziende devono guardare oltre l’innovazione tecnica e prioritizzare proattivamente governance, utilizzo etico, sostenibilità e empowerment umano. Mentre le organizzazioni continuano a implementare l’AI in tutti gli aspetti delle loro operazioni, i leader del settore esortano a un approccio responsabile e bilanciato affinché i benefici dell’AI possano essere realizzati in modo sicuro e inclusivo per aziende, lavoratori e società nel suo complesso.