Linee Guida della Commissione Europea sulla Definizione di un “Sistema di IA”
Il 5 febbraio 2025, la Commissione Europea ha pubblicato due set di linee guida per chiarire aspetti chiave del Regolamento sull’Intelligenza Artificiale (“AI Act”): le Linee Guida sulla definizione di un sistema di IA e le Linee Guida sulle pratiche di IA proibite. Queste linee guida hanno lo scopo di fornire indicazioni sugli obblighi previsti dall’AI Act che sono entrati in vigore il 2 febbraio 2025.
Definire un “Sistema di IA” ai sensi dell’AI Act
Il Regolamento sull’IA (Articolo 3(1)) definisce un “sistema di IA” come un (1) sistema basato su macchine; (2) progettato per operare con livelli variabili di autonomia; (3) che può mostrare adattabilità dopo il dispiegamento; (4) e che, per obiettivi espliciti o impliciti; (5) deduce, dagli input ricevuti, come generare output; (6) come previsioni, contenuti, raccomandazioni o decisioni; (7) che possono influenzare ambienti fisici o virtuali. Le linee guida sulla definizione del sistema di IA forniscono indicazioni esplicative su ciascuno di questi sette elementi.
Elementi chiave delle linee guida
- Basato su macchine. Il termine “basato su macchine” si riferisce al fatto che i sistemi di IA sono sviluppati e operano su macchine. Include una vasta gamma di sistemi computazionali, compresi i sistemi di calcolo quantistico emergenti.
- Autonomia. Il concetto di “livelli variabili di autonomia” si riferisce alla capacità del sistema di operare con un certo grado di indipendenza dall’intervento umano. I sistemi progettati per operare esclusivamente con il pieno coinvolgimento umano non rientrano nella definizione di sistema di IA.
- Adattabilità. L’adattabilità dopo il dispiegamento si riferisce alle capacità di autoapprendimento di un sistema, consentendo al suo comportamento di cambiare mentre è in uso. Tuttavia, non è una condizione necessaria per qualificarsi come sistema di IA.
- Obiettivi. Gli obiettivi sono i fini espliciti o impliciti del compito da svolgere da parte del sistema di IA. Le linee guida distinguono tra gli “obiettivi” interni al sistema e il “fine previsto” esterno.
- Deduzione e tecniche di IA. La capacità di dedurre come generare output dagli input ricevuti è una condizione indispensabile dei sistemi di IA. Le tecniche che abilitano la deduzione includono l’apprendimento supervisionato, l’apprendimento non supervisionato e l’apprendimento profondo.
- Output. Gli output possono includere previsioni, contenuti, raccomandazioni e decisioni. Questi rappresentano le diverse modalità attraverso cui un sistema di IA può influenzare gli ambienti in cui è impiegato.
- Interazione con l’ambiente. L’interazione con l’ambiente implica che il sistema di IA non è passivo, ma ha un impatto attivo sull’ambiente in cui è impiegato, che può essere fisico o virtuale.
In conclusione, le linee guida sottolineano che sistemi più semplici, come quelli basati su approcci di programmazione tradizionali, non rientrano nella definizione di sistema di IA a causa della loro limitata capacità di analizzare modelli e regolare autonomamente i loro output.
Le informazioni qui presentate forniscono una panoramica utile per comprendere i criteri di classificazione dei sistemi di IA secondo la legislazione europea, e il contesto normativo in evoluzione che circonda questa tecnologia emergente.