Congresso contro la regolamentazione dell’IA: un rischio per i diritti dei Californiani

Il Congresso potrebbe privare i californiani delle protezioni contro l’IA in sanità, assunzioni e molto altro

Il Congresso degli Stati Uniti si sta preparando a discutere una legislazione che potrebbe vietare le normative statali sull’intelligenza artificiale per un periodo di dieci anni. Questo ha sollevato preoccupazioni tra i leader della California, che temono per la protezione dei diritti dei cittadini.

Le responsabilità della legislazione

Il progetto di legge, sostenuto dai repubblicani della Camera, mira a interrompere le normative sull’intelligenza artificiale prima che possano radicarsi, rendendo illegali oltre 20 leggi già approvate dalla legislatura californiana. Questo moratorio è stato incluso in un vasto pacchetto di riconciliazione di bilancio, minacciando anche circa 30 proposte di legge attualmente in discussione in California.

Tra queste, una proposta richiede che le compagnie di assicurazione segnalino l’uso dell’IA quando negano assistenza sanitaria, mentre un’altra richiede ai produttori di IA di valutare le prestazioni della tecnologia prima del suo utilizzo in decisioni relative a lavoro, sanità o abitazione.

Preoccupazioni sui diritti dei cittadini

La California Privacy Protection Agency ha inviato una lettera al Congresso, avvertendo che il moratorio “potrebbe privare milioni di americani dei diritti già goduti” e minacciare importanti protezioni della privacy approvate dai cittadini nel 2020.

Se la legge dovesse passare, impedirebbe anche gli sforzi legislativi in corso a livello nazionale. I legislatori di 45 stati hanno o hanno considerato quasi 600 proposte di legge per regolare l’intelligenza artificiale quest’anno.

Impatto previsto e opposizione

Il rappresentante Brett Guthrie, sponsor del progetto di legge, ha dichiarato che è necessario risolvere un mosaico di regolamenti statali. Tuttavia, esperti legali avvertono che il moratorio, se approvato, potrebbe fermare gli sforzi della California per proteggere i cittadini da discriminazioni e pratiche scorrette nell’uso dell’IA.

Secondo Ben Winters, avvocato della Consumer Federation of America, “se questo progetto di legge dovesse passare, la California non potrebbe proteggere i suoi cittadini da questi danni”.

La lotta contro la regolamentazione dell’IA

La proposta di moratorio è stata interpretata come parte di uno sforzo più ampio per prevenire la regolamentazione dell’IA da parte della Casa Bianca e di alcuni membri del Congresso. Alexandria Ocasio-Cortez, durante un’udienza, ha affermato che “tutti questi diritti sono protezioni che il Congresso rifiuta di affrontare”.

Il moratorio, se approvato, potrebbe avere effetti devastanti sulla capacità degli stati di affrontare le problematiche legate all’IA, specialmente in un’epoca in cui l’IA diventa sempre più integrata in vari strumenti e piattaforme.

Il consenso generale tra gli esperti è che, sebbene sia improbabile che il progetto di legge passi al Senato, la sua introduzione segna un tentativo dei repubblicani di stabilire un punto di riferimento per la legislazione futura sull’IA.

Conclusioni

In un contesto in cui le normative statali stanno diventando sempre più cruciali per la protezione dei cittadini, il dibattito sul moratorio sull’IA rappresenta un punto di contesa significativo tra il governo federale e le legislazioni statali. Le preoccupazioni riguardo a un potenziale squilibrio nelle responsabilità tra i diversi livelli di governo continuano a crescere, rendendo fondamentale il monitoraggio di questa situazione in evoluzione.

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