Come Raggiungere la Conformità alla Sicurezza Informatica con l’EU AI Act
In un mondo in cui le tecnologie artificiali stanno rapidamente evolvendo, comprendere e conformarsi alle normative come l’EU AI Act è fondamentale per gli sviluppatori e gli esperti di sicurezza. Questo articolo esamina i requisiti di sicurezza informatica specifici delineati nell’EU AI Act, in particolare per i sistemi di intelligenza artificiale ad alto rischio, che diventeranno applicabili a partire da agosto 2026.
Requisiti per i Sistemi di IA ad Alto Rischio
Il Capitolo 2 dell’EU AI Act, Articoli 9-15, stabilisce requisiti cruciali per i sistemi di IA ad alto rischio. Questi requisiti non solo garantiscono la sicurezza dei sistemi AI, ma stimolano anche miglioramenti nei programmi di sicurezza informatica delle organizzazioni.
In particolare, gli articoli richiedono quanto segue:
- Articolo 9: I fornitori devono implementare sistemi di gestione del rischio documentati, affrontando potenziali rischi e abusi attraverso protocolli di test.
- Articolo 10: Si concentra sulla governance dei dati, richiedendo protocolli per l’addestramento, la validazione e il test dei modelli per affrontare pregiudizi e lacune nei dati.
- Articolo 11: Richiede documentazione tecnica per garantire la conformità prima della messa in commercio.
- Articolo 12: Specifica la registrazione automatica degli eventi per i sistemi ad alto rischio, inclusi tempi di utilizzo, riferimenti del database e corrispondenze degli input.
- Articolo 13: Enfatizza la trasparenza, richiedendo sistemi che forniscano istruzioni chiare per gli utenti, documentando precisione, robustezza e sicurezza informatica.
- Articolo 14: Richiede capacità di supervisione umana, assicurando che gli utenti possano comprendere, interpretare e controllare i sistemi AI.
- Articolo 15: Stabilisce requisiti per garantire precisione, robustezza e sicurezza informatica lungo tutto il ciclo di vita dei sistemi di IA ad alto rischio.
Strategie per la Monitoraggio Continuo dei Modelli AI
Per conformarsi all’EU AI Act, le organizzazioni devono stabilire soluzioni di sicurezza informatica robuste che facilitino test completi, identificazione degli incidenti e monitoraggio continuo dei loro sistemi AI. Un focus chiave deve essere posto sullo sviluppo di strategie efficaci per prevenire attacchi avversariali, come attacchi di iniezione di comandi, inserimento di backdoor, avvelenamento dei dati e estrazione dei dati di addestramento.
Queste soluzioni devono essere accompagnate da metriche dettagliate e report di benchmark per garantire un tracciamento approfondito, una risposta efficiente e un rapido recupero dagli incidenti.
Conclusione
Con l’entrata in vigore dell’EU AI Act, le organizzazioni devono essere pronte a implementare requisiti di sicurezza informatica rigorosi per i loro sistemi di IA ad alto rischio. Comprendere e affrontare questi requisiti non è solo un obbligo legale, ma anche un passo fondamentale verso la costruzione di sistemi AI più sicuri e affidabili.