Il Comitato Europeo e l’Atto sull’Intelligenza Artificiale: Pressioni e Modificheh2>
La b>Commissione Europeab> sta considerando di moderare le sue leggi sull’intelligenza artificiale (AI) a seguito di presunti pressioni da parte delle aziende tecnologiche statunitensi e dell’amministrazione Trump.p>
Secondo quanto riportato dal b>Financial Timesb>, le modifiche proposte includono la semplificazione di parte del b>regolamento digitaleb> dell’Unione Europea, compreso l’b>Atto sull’AIb>, per ridurre i oneri amministrativi sulle aziende europee.p>
Risposta della Commissione Europeah3>
Durante una conferenza stampa, il portavoce della Commissione, b>Thomas Regnierb>, ha dichiarato: “Lasciate che sia estremamente chiaro su un punto: gli Stati Uniti non decideranno sulla nostra agenda di semplificazione. È nostro diritto sovrano legiferare.”p>
Ha aggiunto che la Commissione non sta allontanandosi dalla sua legislazione digitale e dall’AI Act, affermando che non stanno collaborando con gli Stati Uniti o le grandi aziende tecnologiche per elaborare la loro legislazione.p>
Interessi e Feedbackh3>
La b>Commissione Europeab> ha invitato gli stakeholder a condividere i loro punti di vista come parte della preparazione di qualsiasi proposta legislativa. Tuttavia, l’effettivo interesse e le modifiche che potrebbero derivarne rimangono questioni separate.p>
Punti Chiave dell’Atto sull’Intelligenza Artificialeh3>
L’b>Atto sull’AIb> vieta i sistemi ritenuti “inaccettabili”, come il b>social scoringb>, e impone requisiti severi in aree ad alto rischio come la sanità, l’occupazione e la polizia. Le normative si applicano alle aziende all’interno dell’UE e a qualsiasi azienda che offre prodotti o servizi AI agli europei, imponendo elevati standard di trasparenza e penalizzando le violazioni con multe sostanziali.p>
Modifiche Proposteh3>
Secondo la legislazione in bozza, i fornitori di sistemi AI generativi già presenti sul mercato prima della data di attuazione potrebbero ottenere un b>periodo di grazia di un annob> per adattare le loro pratiche senza interrompere il mercato. Inoltre, si prevede un rinvio nell’imposizione di multe per le violazioni delle nuove norme di trasparenza fino ad agosto 2027.p>
Il documento in bozza considera anche di rimuovere l’onere di conformità per le aziende, centralizzando il rispetto delle normative attraverso un proprio b>ufficio AIb>.p>
Conclusioni e Implicazionih3>
Nonostante le pressioni da parte di grandi nomi del settore tecnologico come b>Metab> e b>Alphabetb>, la Commissione ha precedentemente respinto le richieste di una pausa nell’Atto sull’AI, sostenendo che tali regolamenti sono essenziali per mantenere gli standard e i valori europei.p>
Con questa iniziativa, l’UE cerca di semplificare la propria legislazione pur mantenendo una competitività nel mercato globale e garantendo la sicurezza e il rispetto dei diritti dei cittadini.p>