Il Centro per la Politica dell’IA e del Digitale sostiene esperti per il nuovo pannello scientifico dell’ONU sull’IAh2>
Il b>Centro per la Politica dell’IA e del Digitaleb> ha recentemente espresso il suo sostegno a cinque candidati per il nuovo b>pannello scientifico internazionale sull’IAb> stabilito dalle Nazioni Unite, il cui obiettivo è quello di rafforzare la comprensione basata su prove dell’intelligenza artificiale.p>
Il Pannello Internazionale sull’IAh3>
Questo pannello, istituito ai sensi della Risoluzione ONU A/RES/79/325, riunirà b>40 espertib> che serviranno a titolo personale per un mandato di tre anni a partire dal 2026. Secondo l’ONU, il pannello avrà un ruolo chiave nell’avanzare la comprensione globale e basata su evidenze dell’IA.p>
Il Segretario Generale raccomanderà i membri all’Assemblea Generale basandosi su competenza, interdisciplinarità e bilanciamento geografico e di genere.p>
Le Candidature Sostenuteh3>
Le cinque candidature sostenute dal Centro sono:p>
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li>Professore Virginia Dignum – Università di Umeå e Università Tecnica di Delftli>
li>Professore Arisa Ema – Università di Tokyoli>
li>Professore Alondra Nelson – Istituto per gli Studi Avanzatili>
li>Professore Stuart Russell – Università della California, Berkeleyli>
li>Professore Emma Ruttkamp-Bloem – Università di Pretoriali>
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Un Quadro Globale per la Governance dell’IAh3>
Il Centro ha sostenuto fortemente la creazione di questo pannello scientifico sull’IA in precedenti dichiarazioni all’ONU, facendo riferimento al suo report del 2023 dal titolo b>Global AI Governance: A Five-Point Plan for the UN Advisory Board on AIb>. L’organizzazione ha da tempo difeso una struttura modellata sul b>Gruppo intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico (IPCC)b>, che fornisce valutazioni annuali sugli sviluppi dell’IA per gli Stati membri dell’ONU.p>
Il Centro ha anche espresso preoccupazioni riguardo al fatto che i b>metriche tecnicheb> da sole non dovrebbero determinare il rischio dell’IA, sottolineando l’importanza di considerare l’impatto che i sistemi di IA possono avere sui b>diritti fondamentalib> e sullo b>sviluppo sostenibileb>.p>
Impegno dell’ONU per uno Sviluppo Inclusivoh3>
L’ONU ha istituito il pannello dopo il b>Global Digital Compactb> adottato al Summit del Futuro del 2024, che ha chiamato a un futuro digitale b>aperto, sicuro e inclusivob>. La creazione di questo organismo sull’IA fa parte di sforzi più ampi per garantire che i quadri di governance siano all’altezza del cambiamento tecnologico.p>
Il Segretario Generale dell’ONU, António Guterres, ha dichiarato: “Dobbiamo prevenire un mondo di ‘aventi’ e ‘non aventi’ in materia di IA. Dobbiamo lavorare tutti insieme affinché l’intelligenza artificiale possa colmare il divario tra paesi sviluppati e in via di sviluppo, non ampliarlo. Deve accelerare lo sviluppo sostenibile, non consolidare le disuguaglianze.”p>
Scadenza per le Candidatureh3>
La scadenza per le candidature per unirsi al pannello è fissata per il b>31 ottobre 2025b>, con la lista finale dei 40 membri che sarà confermata dall’Assemblea Generale dell’ONU.p>
Il Centro vede la creazione di questo pannello come un’opportunità significativa per una b>coordinazione globale nella politica dell’IAb>, sottolineando la necessità di fornire agli Stati membri dell’ONU migliori informazioni sulle capacità dei sistemi di IA e valutazioni annuali basate su evidenze.p>