Il Rischio dell’Intelligenza Artificiale nelle Elezioni Canadesi
Un documento interno preparato per il commissario delle elezioni del Canada classifica l’uso dell’intelligenza artificiale (IA) come un rischio elevato per la campagna elettorale in corso. Questo avvertimento è stato formulato circa un mese prima dell’inizio della campagna.
Preoccupazioni sui Rischi dell’IA
Il documento evidenzia che la prossima elezione potrebbe generare denunce riguardanti l’uso di strumenti di IA, i quali potrebbero costituire una violazione della Legge sulle elezioni del Canada. È importante notare che la legge non vieta specificamente l’uso di IA, bot o deepfake, ma alcune disposizioni potrebbero essere applicabili se gli strumenti di IA vengono utilizzati in modi che violano la legge.
Possibili Violazioni
Le violazioni possono includere la diffusione di disinformazione, la pubblicazione di informazioni false sul processo elettorale o l’impersonificazione di un funzionario elettorale. Michael Litchfield, direttore del laboratorio di rischio e regolazione dell’IA presso l’Università di Victoria, ha osservato che ci sono difficoltà nel perseguire chi utilizza l’IA per violare le regole elettorali, incluso il rintracciare l’identità degli autori.
Deepfake e Rischi Aggiuntivi
Il briefing segnala preoccupazioni specifiche riguardo all’uso di deepfake, che sono video o audio falsi iperrealistici. Sebbene non ci siano stati incidenti documentati di deepfake utilizzati nelle elezioni federali canadesi, ci sono numerosi esempi di utilizzo all’estero, incluso un caso che ha coinvolto Kamala Harris durante le elezioni presidenziali statunitensi del 2024.
La Situazione Attuale
Il documento sottolinea che è stata osservata un’aumento della pubblicità per servizi di deepfake personalizzati sul web oscuro. L’impatto di un deepfake può dipendere da quanto viene circolato, aumentando la possibilità di disinformazione durante la campagna.
Durante una conferenza stampa all’inizio della campagna, il capo di Elections Canada ha sollevato preoccupazioni sull’uso dell’IA per diffondere disinformazione riguardante il processo elettorale. Il CEO Stéphane Perrault ha avvertito che le persone tendono a sovrastimare la loro capacità di rilevare i deepfake, il che rende la situazione ancora più preoccupante.
Regolamentazione e Autoregolamentazione
Il documento evidenzia che il Canada ha generalmente fatto affidamento su un approccio di autoregolamentazione per quanto riguarda l’IA, lasciando gran parte della responsabilità all’industria tecnologica. Tuttavia, l’efficacia di questo approccio è contestata, poiché è stato notato che anche i generatori di immagini IA più avanzati non sono riusciti a prevenire la creazione di immagini fuorvianti di elettori e schede.
Conclusioni
In un contesto in cui le violazioni delle regole elettorali non sono nuove, l’IA aggiunge una complessità ulteriore al panorama della campagna. L’uso di IA per fini benigni potrebbe alterare i modi in cui le campagne vengono condotte, portando a contenuti politici strani o non veritieri che possono confondere gli elettori.