Regole europee sull’IA: un freno all’innovazione?

Il CEO di Capgemini critica le normative dell’UE sull’IA

Il CEO di Capgemini, Aiman Ezzat, ha dichiarato che l’Unione Europea ha superato il limite con le sue normative sull’intelligenza artificiale, rendendo più difficile per le aziende globali implementare questa tecnologia nella regione. Le sue osservazioni sono state fatte in un’intervista, in vista del AI Action Summit che si terrà a Parigi.

Le preoccupazioni sulle normative

L’UE afferma che il suo AI Act è la legge più completa al mondo per governare l’uso dell’IA, ma è stata criticata da alcune aziende che sostengono che tali normative soffocano l’innovazione. Ezzat ha sottolineato che l’assenza di standard globali per la regolamentazione dell’IA è «un vero incubo».

«In Europa, siamo andati troppo lontano e troppo in fretta con la regolamentazione dell’IA», ha affermato Ezzat, evidenziando le complessità che le aziende devono affrontare nel navigare le normative di ogni paese in cui operano.

Impatto sulle aziende tecnologiche

Capgemini, una delle più grandi aziende di servizi IT in Europa, ha partnership con giganti come Microsoft, Google Cloud e Amazon Web Services. I clienti includono importanti nomi come Heathrow Airport e Deutsche Telekom.

Un tema chiave previsto per la discussione durante il summit riguarda i framework per la politica dell’IA, con la speranza che i regolatori e le aziende possano trovare un allineamento sulle politiche da adottare.

Privacy e normative sull’IA

Nonostante l’AI Act dell’UE richiederà anni per essere completamente implementato, le autorità europee per la protezione dei dati sono già preoccupate che alcuni attori dell’IA possano violare le leggi sulla privacy. Recentemente, i corpi di protezione dei dati di sei paesi europei hanno avviato richieste di informazioni su DeepSeek, una startup cinese che ha sorpreso l’industria mostrando di poter competere con i colossi americani a costi molto inferiori.

Ezzat ha descritto DeepSeek come «un cambiamento radicale», poiché offre un modello più aperto che consente una maggiore personalizzazione. Tuttavia, ha anche avvertito che, sebbene DeepSeek condivida i propri modelli tramite open source, la trasparenza è limitata.

Conclusione

Capgemini sta iniziando a discutere dell’implementazione dei modelli di DeepSeek con i suoi clienti, ma Ezzat ha avvertito che siamo ancora nelle «fasi molto iniziali» di questo processo. Le dichiarazioni di Ezzat riflettono una crescente frustrazione da parte delle aziende tecnologiche nei confronti delle normative europee, evidenziando la necessità di un equilibrio tra regolamentazione e innovazione.

More Insights

Politica AI del Quebec per Università e Cégeps

Il governo del Quebec ha recentemente rilasciato una politica sull'intelligenza artificiale per le università e i CÉGEP, quasi tre anni dopo il lancio di ChatGPT. Le linee guida includono principi...

L’alfabetizzazione AI: la nuova sfida per la conformità aziendale

L'adozione dell'IA nelle aziende sta accelerando, ma con essa emerge la sfida dell'alfabetizzazione all'IA. La legislazione dell'UE richiede che tutti i dipendenti comprendano gli strumenti che...

Legge sull’IA: Germania avvia consultazioni per l’attuazione

I regolatori esistenti assumeranno la responsabilità di monitorare la conformità delle aziende tedesche con l'AI Act dell'UE, con un ruolo potenziato per l'Agenzia Federale di Rete (BNetzA). Il...

Governare l’AI nell’Economia Zero Trust

Nel 2025, l'intelligenza artificiale non è più solo un concetto astratto, ma è diventata una realtà operativa che richiede un governance rigorosa. In un'economia a zero fiducia, le organizzazioni...

Il nuovo segretariato tecnico per l’IA: un cambiamento nella governance

Il prossimo quadro di governance sull'intelligenza artificiale potrebbe prevedere un "segreteria tecnica" per coordinare le politiche sull'IA tra i vari dipartimenti governativi. Questo rappresenta un...

Innovazione sostenibile attraverso la sicurezza dell’IA nei Paesi in via di sviluppo

Un crescente tensione si è sviluppata tra i sostenitori della regolamentazione dei rischi legati all'IA e coloro che desiderano liberare l'IA per l'innovazione. Gli investimenti in sicurezza e...

Verso un approccio armonioso alla governance dell’IA in ASEAN

Quando si tratta di intelligenza artificiale, l'ASEAN adotta un approccio consensuale. Mentre i membri seguono percorsi diversi nella governance dell'IA, è fondamentale che questi principi volontari...

Italia guida l’UE con una legge innovativa sull’IA

L'Italia è diventata il primo paese nell'UE ad approvare una legge completa che regola l'uso dell'intelligenza artificiale, imponendo pene detentive a chi utilizza la tecnologia per causare danni. La...

Regolamentare l’Intelligenza Artificiale in Ucraina: Verso un Futuro Etico

Nel giugno del 2024, quattordici aziende IT ucraine hanno creato un'organizzazione di autoregolamentazione per sostenere approcci etici nell'implementazione dell'intelligenza artificiale in Ucraina...