Nuova legge UE sull’IA per regolamentare l’uso dell’IA entro il 2026

La legge sull’IA dell’Unione Europea introduce regolamenti severi sull’uso dell’intelligenza artificiale, vietando il tracciamento delle emozioni nei luoghi di lavoro e le pratiche online ingannevoli. Questa legge sarà pienamente applicabile entro il 2026 e mira a proteggere la privacy, garantire l’equità e aumentare la trasparenza.

Responsabilità delle aziende

Le aziende devono conformarsi alle nuove regole o affrontare pesanti sanzioni, segnando un cambiamento globale verso una governance responsabile dell’IA, bilanciando innovazione e salvaguardie etiche.

I recenti linee guida della Commissione Europea chiariscono le pratiche di IA vietate ai sensi della legge sull’intelligenza artificiale dell’UE, che sarà pienamente applicabile entro il 2 agosto 2026.

Restrizioni sull’uso dell’IA

Con le nuove restrizioni, i sistemi di IA che inferiscono le emozioni utilizzando dati biometrici, come espressioni facciali e toni vocali, sono ora vietati nei luoghi di lavoro, eccetto per applicazioni mediche o legate alla sicurezza.

Le linee guida vietano esplicitamente gli strumenti di IA utilizzati per:

  • Monitorare il tono emotivo dei dipendenti durante riunioni video ibride.
  • Tracciare le emozioni dei dipendenti nei supermercati tramite telecamere.
  • Utilizzare webcam o riconoscimento vocale nei call center per analizzare le emozioni dei lavoratori.
  • Valutare le risposte emotive dei candidati durante i colloqui di assunzione o i periodi di prova.

Tuttavia, esistono eccezioni per gli strumenti di IA utilizzati in settori ad alto rischio come costruzione e produzione, dove il rilevamento delle emozioni può aiutare a identificare segni di stress o burnout per garantire il benessere e la sicurezza dei lavoratori.

Combattere la manipolazione e il bias abilitati dall’IA

La legge dell’UE sull’IA stabilisce un precedente più severo rispetto al modello di conformità volontaria degli Stati Uniti e contrasta con la strategia cinese sull’IA, che enfatizza il controllo statale e la stabilità sociale.

Le violazioni potrebbero comportare sanzioni che vanno dall’1.5% al 7% del fatturato globale di un’azienda, a seconda della gravità dell’infrazione.

Protezione della privacy e promozione dell’equità

Queste misure mirano a creare un panorama etico per l’IA in Europa, bilanciando innovazione tecnologica e diritti umani fondamentali. La legge vieta pratiche invasive come il monitoraggio delle emozioni dei dipendenti tramite webcam, salvaguardando i diritti alla privacy individuale.

Inoltre, bandendo il punteggio sociale guidato dall’IA e il policing predittivo discriminatorio, la legge garantisce che le applicazioni dell’IA non perpetuino pregiudizi o disuguaglianze sociali.

Esempi significativi di tracciamento delle emozioni dei dipendenti in Europa

Un’importante istituzione finanziaria europea ha utilizzato strumenti di monitoraggio che hanno contribuito a una cultura di paura tra i dipendenti, con il 50% del personale che temeva rappresaglie se avesse segnalato comportamenti scorretti.

Una nota azienda di call center ha collaborato con un’azienda di IA per analizzare le interazioni dei call center, sollevando interrogativi etici riguardanti la privacy dei dipendenti e dei clienti.

Conclusione

La legge sull’IA dell’UE stabilisce un precedente rigoroso per l’uso responsabile dell’IA, mirando a proteggere gli individui e garantire uno sviluppo etico dell’IA. Con l’approssimarsi della scadenza del 2026, le aziende devono rivedere le loro pratiche di IA per allinearsi alle nuove normative.

More Insights

Legge sull’Intelligenza Artificiale: Un Nuovo Orizzonte per l’Europa

Questo documento fornisce un riepilogo della legge sull'intelligenza artificiale dell'UE, evidenziando le categorie di rischio associate ai sistemi di IA. La legge stabilisce requisiti specifici per i...

Battaglia per la Trasparenza: L’AI Act e i Diritti dei Creatori

L'Unione Europea ha approvato una legge storica sull'IA che richiede alle aziende di informare il pubblico quando un contenuto è generato da IA. Tuttavia, la legge ha suscitato preoccupazioni tra i...

Il pericolo dell’AI-washing nel settore della nutrizione

L'AI-washing è una tattica di marketing ingannevole in cui le aziende esagerano il ruolo dell'AI nella promozione dei loro prodotti o servizi. I consumatori e i regolatori dovrebbero affrontare con...

Leggi e Intelligenza Artificiale: Nuove Frontiere di Regolamentazione

Il 12 luglio 2024, l'UE ha pubblicato ufficialmente il Regolamento (UE) 2024/1689, noto come legge sull'intelligenza artificiale (AI Act), che rappresenta il primo quadro giuridico completo per...

Guardrails AI: Sicurezza e Etica nel Futuro delle Imprese

L'assenza di un quadro normativo globale armonizzato significa che, mentre le aziende potrebbero soddisfare i requisiti di conformità in un paese, potrebbero violarli involontariamente in un altro...

Legge dell’Arkansas: Protezione delle Immagini e Voci AI

L'Arkansas ha adottato una legge per proteggere le immagini e le voci generate dall'IA, nota come HB1071, che richiede il consenso esplicito per l'uso commerciale di tali riproduzioni. Questa legge...

Giganti della tecnologia sfidano l’UE sull’AI Act

L'Atto sull'IA dell'UE è stato elogiato come il più completo insieme di normative sull'intelligenza artificiale nel mondo. Tuttavia, si tratta di principi generali senza dettagli per...

La battaglia per la regolamentazione dell’IA a Hartford

Durante un'udienza pubblica, il presidente dell'AFL-CIO del Connecticut ha sottolineato l'importanza di regolamentare l'intelligenza artificiale per proteggere i lavoratori e i consumatori. La...

Azioni per un’Intelligenza Artificiale Inclusiva

L'ultimo summit sull'IA di Parigi si è concluso con una "Dichiarazione sull'Intelligenza Artificiale Inclusiva e Sostenibile per le Persone e il Pianeta". Le priorità indicate mirano a ridurre i...