La Commissione Europea emette linee guida per modelli di IA di uso generale ai sensi dell’AI Act
Il 21 luglio 2025, la Commissione Europea ha pubblicato le sue linee guida per modelli di IA di uso generale, seguendo il Codice di Pratica per l’IA di Uso Generale. Queste linee guida chiariscono l’ambito degli obblighi per i fornitori di modelli di IA di uso generale ai sensi dell’AI Act.
Definizione di modelli di IA di uso generale
Le linee guida definiscono i modelli di IA di uso generale come quelli addestrati con risorse computazionali superiori a 1023 operazioni in virgola mobile, capaci di generare linguaggio (testo o audio), testo-immagine o testo-video. Inoltre, vengono delineati i termini per “fornitore” e “immissione sul mercato”, chiarendo le esenzioni per i modelli rilasciati sotto licenza libera e open-source che soddisfano determinate condizioni di trasparenza.
Obblighi per i fornitori
Le linee guida stabiliscono obblighi specifici per i fornitori dei modelli di IA di uso generale più avanzati o impattanti, in particolare quelli che pongono rischi sistemici, come minacce ai diritti fondamentali, alla sicurezza e alla potenziale perdita di controllo sul modello. Questi fornitori devono valutare e mitigare tali rischi.
Punti chiave delle linee guida
- Definizioni chiare: Le linee guida introducono criteri tecnici semplici, ad esempio per quando un modello di IA è considerato “di uso generale”. Questo aiuta gli sviluppatori a capire se devono conformarsi agli obblighi previsti dall’AI Act.
- Approccio pragmatico: Le linee guida sono progettate per essere pragmatiche. Chiariscono che solo coloro che apportano modifiche significative ai modelli di IA devono conformarsi agli obblighi, non coloro che effettuano cambiamenti minori.
- Esenzioni per l’open-source: Le linee guida chiariscono le condizioni in cui i fornitori di modelli di IA open-source sono esenti da determinati obblighi, al fine di promuovere la trasparenza e l’innovazione.
Tempistiche per l’applicazione
Dal 2 agosto 2025, gli obblighi per i fornitori di modelli di IA di uso generale entreranno in vigore. I fornitori di modelli di IA di uso generale immessi sul mercato dopo questa data dovranno conformarsi e sono invitati a collaborare informalmente con il personale tecnico dell’Ufficio IA. In particolare, i fornitori dei modelli più avanzati, cioè quelli che pongono rischi sistemici, sono legalmente obbligati a notificare all’Ufficio IA questi modelli.
Dal 2 agosto 2026, entreranno in vigore i poteri di enforcement della Commissione. La Commissione farà rispettare la conformità agli obblighi per i fornitori di modelli di IA di uso generale, inclusa l’imposizione di sanzioni.
Entro il 2 agosto 2027, i fornitori di modelli di IA di uso generale immessi sul mercato prima del 2 agosto 2025 dovranno conformarsi.