Le aziende del Regno Unito si tuffano nell’IA senza una rete di sicurezza
Nel 2025, il 93% delle organizzazioni nel Regno Unito si è avventurato nell’intelligenza artificiale (IA), ma solo un misero 7% dispone di quadri di governance adeguati. Questo è quanto emerso dall’AI Governance Index 2025 di Trustmarque, che ha rivelato che oltre la metà delle aziende britanniche ammette di avere una governance minima o assente.
Una governance inadeguata
Solo il 4% delle aziende considera la propria infrastruttura tecnologica completamente pronta per l’IA, mentre meno di un quarto verifica i modelli per pregiudizi o spiegabilità. La ricerca ha coinvolto 507 decisori IT e ha rivelato che molte organizzazioni si affidano ancora a processi di sviluppo obsoleti, non aggiornati per gestire rischi specifici legati all’IA, come il pregiudizio nei modelli o le lacune interpretative.
Responsabilità e controllo
La responsabilità per la supervisione dell’IA è disordinata, con il 19% dei rispondenti che ammette di non avere un proprietario chiaro per le attività di governance. Solo il 9% rileva un allineamento tra la leadership IT e gli sforzi di governance, lasciando la supervisione dell’IA frammentata e in gran parte ignorata. L’engagement esecutivo rimane debole, con la governance spesso relegata a livelli dipartimentali piuttosto che trattata come una priorità strategica.
Prontezza all’adozione dell’IA
Solo il 4% delle organizzazioni afferma che i propri dati e sistemi sono pronti per scalare l’IA. Registri, tracce di audit e versionamento dei modelli sono gestiti manualmente o sono completamente assenti. Non sorprende quindi che solo il 18% delle aziende misuri l’efficacia della propria governance attraverso un monitoraggio adeguato e KPI.
Il parere degli esperti
Il responsabile dell’IA di Trustmarque ha commentato: “L’adozione dell’IA sta superando la governance. Il 93% delle organizzazioni utilizza l’IA, ma solo il 7% ha quadri di governance pienamente integrati.” Ha osservato che i sistemi e i processi non sono ancora all’altezza della velocità dell’innovazione nell’IA. I team di sviluppo mancano di strumenti e infrastrutture adeguati, e il problema è aggravato da una scarsa adesione della direzione alla costruzione di una governance robusta.
I benefici della governance
La governance è spesso vista come un vincolo, ma i risultati suggeriscono il contrario. Le organizzazioni che hanno adottato la governance dell’IA stanno osservando benefici tangibili, come tempi di distribuzione più rapidi, una maggiore responsabilità e cicli di revisione manuale ridotti. È una funzione di supporto vitale per abilitare un’IA responsabile e scalabile.
Conclusioni
Come affermato da un esperto di Trustmarque, “Veniamo da progetti che si muovono rapidamente, ma spesso senza i controlli necessari per supportarli. Senza governance, non solo si rischiano lacune di conformità, ma anche risultati scadenti, costi crescenti e tempo sprecato. La governance non è un rallentamento, ma ciò che aiuta le organizzazioni a scalare l’IA in modo sicuro ed efficace.”