AI e disoccupazione: il nuovo alleato del Nevada

Nevada e l’uso dell’IA per la prescreening delle domande di disoccupazione

Negli ultimi mesi, l’agenzia per la disoccupazione del Nevada ha implementato un nuovo sistema di intelligenza artificiale per effettuare la prescreening delle domande di disoccupazione, un cambiamento che ha accelerato il processo di approvazione di 30 volte.

Il processo di approvazione

Secondo fonti ufficiali, il Department of Employment, Training and Rehabilitation del Nevada sta affrontando l’arretrato delle domande di disoccupazione consentendo a uno strumento di IA di gestire alcuni degli aspetti più noiosi del processo. Questo strumento ha raggiunto un tasso di accuratezza del 99.99%, ma due analisti senior mantengono l’ultima parola nell’approvazione o nel rifiuto di ogni richiesta.

Il responsabile informatico dello stato ha dichiarato: “Ciò che ha fatto è accelerare il processo di revisione ed è in linea con i principi della nostra politica statale sull’IA. Ha mantenuto un umano coinvolto nel nostro processo di revisione, è sicuro e le informazioni personali identificabili sono protette”.

Politica sull’IA del Nevada

Lo scorso novembre, il governo del Nevada ha pubblicato un documento che definisce i termini e le regole riguardanti l’uso dell’IA nello stato. La politica include un governance structure e protocolli per la gestione dei dati, insieme a principi guida per l’uso dell’IA generativa e di altri software di automazione.

Le sei principi di IA del Nevada comprendono: equità e giustizia, innovazione, privacy, sicurezza, validità e affidabilità, e trasparenza, responsabilità e spiegabilità. Il documento di cinque pagine include anche divieti espliciti sull’uso dell’IA per pratiche ingannevoli o per violare i diritti alla privacy e le leggi sulla protezione dei dati.

Prontezza degli stati per l’IA

Il responsabile informatico ha commentato che lo strumento, che il personale ha utilizzato con limitata esposizione, ha iniziato con un po’ di trial and error, ma il suo successo rivela quanto siano pronti gli stati a utilizzare l’IA per una serie di funzioni.

“Credo che gli stati siano davvero pronti a sfruttare le tecnologie IA perché abbiamo processi molto ripetitivi”, ha affermato. “Siamo progettati per processi ripetitivi, perché abbiamo governance, politiche e molte attività ripetitive. E l’IA è posizionata in modo univoco per automatizzare tali compiti”.

More Insights

Politica AI del Quebec per Università e Cégeps

Il governo del Quebec ha recentemente rilasciato una politica sull'intelligenza artificiale per le università e i CÉGEP, quasi tre anni dopo il lancio di ChatGPT. Le linee guida includono principi...

L’alfabetizzazione AI: la nuova sfida per la conformità aziendale

L'adozione dell'IA nelle aziende sta accelerando, ma con essa emerge la sfida dell'alfabetizzazione all'IA. La legislazione dell'UE richiede che tutti i dipendenti comprendano gli strumenti che...

Legge sull’IA: Germania avvia consultazioni per l’attuazione

I regolatori esistenti assumeranno la responsabilità di monitorare la conformità delle aziende tedesche con l'AI Act dell'UE, con un ruolo potenziato per l'Agenzia Federale di Rete (BNetzA). Il...

Governare l’AI nell’Economia Zero Trust

Nel 2025, l'intelligenza artificiale non è più solo un concetto astratto, ma è diventata una realtà operativa che richiede un governance rigorosa. In un'economia a zero fiducia, le organizzazioni...

Il nuovo segretariato tecnico per l’IA: un cambiamento nella governance

Il prossimo quadro di governance sull'intelligenza artificiale potrebbe prevedere un "segreteria tecnica" per coordinare le politiche sull'IA tra i vari dipartimenti governativi. Questo rappresenta un...

Innovazione sostenibile attraverso la sicurezza dell’IA nei Paesi in via di sviluppo

Un crescente tensione si è sviluppata tra i sostenitori della regolamentazione dei rischi legati all'IA e coloro che desiderano liberare l'IA per l'innovazione. Gli investimenti in sicurezza e...

Verso un approccio armonioso alla governance dell’IA in ASEAN

Quando si tratta di intelligenza artificiale, l'ASEAN adotta un approccio consensuale. Mentre i membri seguono percorsi diversi nella governance dell'IA, è fondamentale che questi principi volontari...

Italia guida l’UE con una legge innovativa sull’IA

L'Italia è diventata il primo paese nell'UE ad approvare una legge completa che regola l'uso dell'intelligenza artificiale, imponendo pene detentive a chi utilizza la tecnologia per causare danni. La...

Regolamentare l’Intelligenza Artificiale in Ucraina: Verso un Futuro Etico

Nel giugno del 2024, quattordici aziende IT ucraine hanno creato un'organizzazione di autoregolamentazione per sostenere approcci etici nell'implementazione dell'intelligenza artificiale in Ucraina...