AI Act: Opportunità e Sfide per Ospedali e Fornitori

AI Act: È tempo per ospedali e fornitori di fare la propria parte

Il AI Act dell’Unione Europea è già parzialmente in vigore e gli ospedali e i fornitori hanno tempo fino ad agosto 2026 per conformarsi. Durante un simposio all’ECR 2025, esperti hanno discusso le implicazioni di questa legislazione.

Trasparenza e Regolamentazione

Il AI Act introduce requisiti normativi più severi e enormi potenziali sanzioni per la non conformità. I fornitori di AI devono ora fornire dati di utilizzo e prestazione disponibili pubblicamente, eliminando la possibilità di un “nascondino normativo”.

La maggior parte degli strumenti di AI esistenti è ora soggetta a rigorosi requisiti di conformità, con un’attenzione particolare agli sistemi di AI ad alto rischio. Ogni dipartimento di radiologia e ogni professionista coinvolto nell’implementazione di sistemi di AI è considerato un deployer e quindi ha specifici obblighi legali.

Gestione del Rischio e Monitoraggio Post-Mercato

I sistemi di gestione del rischio devono essere implementati per valutare l’affidabilità dell’AI e prevenire danni. È obbligatorio un monitoraggio continuo delle prestazioni dell’AI per prevenire bias o degradazione nel tempo. Inoltre, è richiesto che ci sia una documentazione chiara su come viene utilizzata l’AI e le sue limitazioni, con supervisione umana obbligatoria, specialmente per i sistemi autonomi coinvolti nelle decisioni critiche.

Educazione e Raccomandazioni

L’European Society of Radiology (ESR) ha delineato raccomandazioni chiave per aiutare gli ospedali e gli sviluppatori a navigare nel nuovo panorama dell’AI. È fondamentale integrare l’educazione sull’AI a tutti i livelli, dai curricula di radiologia e radiografia ai programmi di formazione ospedaliera. Anche i pazienti devono essere educati sull’uso dell’AI.

La documentazione dell’implementazione dell’AI deve includere sia come utilizzare l’AI che come non utilizzarla.

Sandbox Regolamentari e Sanzioni

Entro agosto 2026, gli AI “regulatory sandboxes” saranno obbligatori in ogni paese dell’Unione Europea, ma finora nessuno è stato istituito. Questi spazi consentono di testare e convalidare i sistemi di AI in ambienti controllati prima del rilascio sul mercato.

Il AI Act prevede sanzioni severe per le violazioni, con multe fino a 35 milioni di euro o il 7% del fatturato annuale. Tuttavia, i meccanismi di enforcement non saranno in atto fino ad agosto 2026, il che significa che le sanzioni non possono ancora essere imposte.

Tensioni Politiche e Innovazione

Il AI Act ha suscitato tensioni politiche, e alcune grandi aziende tecnologiche stanno ritirandosi dall’Europa a causa dell’incertezza normativa. Mentre la regolamentazione mira a prevenire danni alla popolazione, i sviluppatori sostengono che essa soffoca l’innovazione, portando a una battaglia geopolitica tra America ed Europa sulla regolamentazione dell’AI.

La Necessità di Riconsiderare l’Efficienza dell’AI

In una sessione successiva, si è sottolineato che l’AI deve dimostrare il suo vero impatto nel settore sanitario al di là dell’accuratezza tecnica. La maggior parte degli studi sull’AI si concentra sulle prestazioni tecniche e sull’accuratezza diagnostica, ma non dimostra se l’AI migliori effettivamente gli esiti per i pazienti.

Il “laboratory effect” indica che gli strumenti di AI spesso performano meglio negli studi rispetto agli ambienti ospedalieri reali. Per garantire l’efficacia nel mondo reale, è fondamentale un monitoraggio post-mercato, ma questo rimane sottosviluppato.

More Insights

Flussi AI Responsabili per la Ricerca UX

Questo articolo esplora come l'intelligenza artificiale può essere integrata in modo responsabile nei flussi di lavoro della ricerca UX, evidenziando i benefici e i rischi associati. L'AI può...

L’evoluzione dell’AI agentica nel settore bancario

L'AI agentica si riferisce a sistemi autonomi progettati per prendere decisioni e compiere azioni con input umano limitato, trasformando le operazioni bancarie e migliorando l'esperienza del cliente...

Compliance AI: Fondamento per un’infrastruttura crypto scalabile

L'industria delle criptovalute sta affrontando sfide normative complesse, rendendo necessarie piattaforme con sistemi di compliance basati su AI. Questi sistemi non solo migliorano la gestione del...

Governanza dell’IA in ASEAN: un percorso sfidante ma promettente

L'Associazione delle Nazioni del Sud-est Asiatico (ASEAN) sta adottando un approccio favorevole all'innovazione nell'intelligenza artificiale (IA) per avanzare verso un'economia digitale. Tuttavia...

Rischi e opportunità nell’era dell’AI: Un confronto tra l’UE e gli Stati Uniti

In un recente episodio del podcast "Regulating AI", la Dott.ssa Cari Miller ha discusso le complessità del Piano d'Azione sull'IA degli Stati Uniti, enfatizzando l'urgenza della regolamentazione nelle...

Rischi invisibili dell’IA nei luoghi di lavoro

L'adozione dell'IA nelle aziende sta cambiando radicalmente il modo di lavorare, ma molte organizzazioni non sono pronte a gestire i rischi associati. È fondamentale che le aziende stabiliscano...

Investire nella Sicurezza dell’IA: Una Nuova Era di Opportunità

La rivoluzione dell'intelligenza artificiale è qui e sta rimodellando industrie e vite quotidiane. Per gli investitori, questo non è solo un problema etico, ma un'opportunità d'oro per capitalizzare...

Il Ruolo dell’IA nella Polizia Moderna

Le agenzie di applicazione della legge (LEA) stanno utilizzando sempre più l'intelligenza artificiale (AI) per migliorare le loro funzioni, in particolare con capacità avanzate per il policing...

Kenya guida il cambiamento nella governance dell’IA alle Nazioni Unite

Il Kenya ha ottenuto una vittoria diplomatica importante dopo che tutti i 193 Stati membri delle Nazioni Unite hanno concordato all'unanimità di istituire due istituzioni fondamentali per governare...