AI News Roundup: Entrata in vigore dell’EU AI Act, OpenAI presenta uno strumento di ricerca, la California State University fornisce strumenti AI a tutti gli studenti e docenti, e altro ancora
Il recente EU AI Act è entrato in vigore, portando con sé una serie di regolamenti significativi per l’uso dell’intelligenza artificiale nell’Unione Europea. Secondo il Financial Times, alcune applicazioni di intelligenza artificiale sono ora vietate, tra cui i sistemi di social scoring e la raccolta di informazioni biometriche che potrebbero essere utilizzate per la discriminazione.
La Commissione Europea ha anche pubblicato linee guida su come le aziende devono implementare queste normative, mirate a spiegare come le proibizioni si applicheranno. Ulteriori restrizioni, specialmente quelle relative alla regolamentazione di grandi modelli AI e di quelli che presentano un alto rischio per gli utenti, entreranno in vigore tra ora e il 2027.
OpenAI e Deep Research
OpenAI ha recentemente lanciato un nuovo strumento di intelligenza artificiale, Deep Research, finalizzato ad assistere i ricercatori nella raccolta e compilazione di informazioni. Secondo The New York Times, Deep Research è un “agente che utilizza il ragionamento per sintetizzare grandi quantità di informazioni online e completare compiti di ricerca complessi.”
Durante una dimostrazione per membri del Congresso e altri responsabili politici a Washington, D.C., il tool ha mostrato la sua capacità di raccogliere informazioni su Albert Einstein come ipotetico candidato per il Segretario dell’Energia degli Stati Uniti. Sebbene i rapporti generati includano citazioni, il sistema è ancora suscettibile a “allucinazioni”, come molti sistemi AI. Deep Research è attualmente disponibile per gli abbonati a ChatGPT Pro, il servizio in abbonamento di OpenAI che costa 200 dollari al mese.
Iniziativa della California State University
Il sistema della California State University (CSU) ha firmato un accordo con diverse aziende di intelligenza artificiale per fornire accesso gratuito a strumenti AI a tutti gli studenti, il personale e i docenti. Questa iniziativa, segnalata dal Los Angeles Times, è considerata tra i più grandi sforzi per integrare l’AI nell’istruzione superiore.
CSU, che comprende 23 campus in tutto lo stato, ha collaborato con aziende come Microsoft, OpenAI, Meta e Nvidia per identificare le competenze di AI necessarie nel mercato del lavoro californiano e fornire consigli su come insegnarle. Nonostante le preoccupazioni riguardo all’uso dell’AI per il plagio accademico, il Chief Information Officer di CSU, Ed Clark, ha dichiarato che “attualmente, l’AI sta trasformando ogni campo, dall’accademia al mercato del lavoro… è necessario assicurarsi che i nostri studenti si laureino con la conoscenza di come utilizzare questi strumenti.”
Applicazioni AI nella ricerca marina
Strumenti di intelligenza artificiale sono stati utilizzati per assistere nella scoperta e identificazione di creature marine. Un robot sottomarino noto come MiniROV è stato utilizzato per catturare video a oltre 650 piedi di profondità. Inizialmente controllato da un operatore, questo footage è poi alimentato in un programma AI che consente al robot di seguire autonomamente gli organismi sottomarini.
In un articolo, MiniROV ha seguito una medusa per oltre cinque minuti prima di perdere la sua traccia. Il training AI viene utilizzato anche per aiutare a identificare queste creature, permettendo ai ricercatori di utilizzare un gioco che consente ai giocatori di tentare di identificare animali e classificarli come noti o sconosciuti, guadagnando punti per identificazioni corrette.
Aggiornamenti da DeepMind
La scorsa settimana, DeepMind ha rilasciato le ultime versioni dei suoi modelli AI Gemini. In un post del blog, l’azienda ha annunciato che una versione aggiornata di Gemini 2.0 Flash è ora disponibile per tutti gli utenti dell’app Gemini e per gli sviluppatori tramite un’API.
È stata inoltre rilasciata Gemini 2.0 Flash-Lite, un modello più leggero progettato per bilanciare qualità, costo e velocità. Gemini 2.0 Flash-Lite costa $0.019 per 1 milione di token in input, rispetto a $0.075 per 1 milione di token per il modello concorrente di OpenAI, posizionandosi in un mercato che ha recentemente espresso preoccupazioni per i costi di sviluppo e gestione dei modelli AI.