La Governance dell’Intelligenza Artificiale all’Agenda del G7
Il G7 Summit, che si terrà dal 15 al 17 giugno 2025 a Kananaskis, Alberta, vedrà i leader mondiali discutere come navigare tra il potenziale dell’ intelligenza artificiale (IA) e l’implementazione di standard di governance appropriati.
La Questione del Trade-Off
Secondo un esperto di economia, il trade-off tra innovazione e governance sarà un tema centrale. La rapidità con cui l’IA si sta sviluppando e le sue potenziali disruzioni sono al centro delle preoccupazioni. Si prevede che i leader discuteranno di come questa tecnologia potrebbe avere un impatto maggiore rispetto alla Rivoluzione Industriale.
Gli aumenti di produttività sono spesso correlati con un miglioramento del tenore di vita, ma non tutti beneficeranno di questo progresso. Ci saranno sicuramente individui che subiranno dislocazioni professionali a causa dell’IA. Le questioni di equità saranno un tema importante, secondo le affermazioni del governo canadese.
Iniziative Governative per la Formazione
Il governo potrebbe considerare di utilizzare parte dei guadagni extra generati da questa nuova era di produttività per finanziare programmi di formazione e altre iniziative destinate ad aiutare coloro che si trovano a dover affrontare una nuova realtà lavorativa.
Gruppi di Engagement e Proposte
In preparazione al G7, gruppi di engagement focalizzati su temi specifici hanno tenuto incontri e preparato dichiarazioni di valore e proposte per contribuire a discussioni informate. Questi gruppi non governativi si concentrano su vari aspetti come business, società civile, scienza, lavoro, giovani e donne.
Ad esempio, il gruppo Business 7 (B7) ha chiesto ai leader del G7 di formare una forza lavoro qualificata nell’IA e di avanzare verso l’interoperabilità della regolamentazione dell’IA e del digitale per promuovere innovazione e fiducia. D’altra parte, il gruppo Science 7 (S7) ha delineato 11 raccomandazioni riguardanti le tecnologie avanzate nella sicurezza dei dati.
Le Difficoltà nel Raggiungere un Consenso
Raggiungere un consenso su questioni così complesse sarà una sfida per i delegati dell’IA presenti al summit. Già oggi è difficile trovare un accordo su come affrontare l’IA nel contesto dell’istruzione superiore.
Molti non utilizzano l’IA frequentemente, specialmente le persone più anziane, e non comprendono le sue capacità. Altri preferiscono una posizione più rigida, proponendo divieti. Tuttavia, è fondamentale riconoscere che l’IA è uno strumento significativo, e gli studenti devono imparare a sfruttarlo per non trovarsi svantaggiati nel mercato del lavoro.
Il Ruolo dell’Istruzione
È probabile che gli insegnanti aumentino l’uso di esami in presenza o compiti per ottenere una valutazione più accurata della comprensione degli studenti. Le piattaforme di IA non possono essere ignorate, specialmente quando si assegnano compiti a casa.
Un approccio innovativo prevede che gli studenti siano valutati sulla qualità dei prompt che forniscono a strumenti come ChatGPT. Gli insegnanti stanno anche adattando i criteri di valutazione, ponendo maggiore enfasi sulla profondità intellettuale dei lavori scritti, poiché il testo generato dall’IA è spesso superficiale.