Quali sono i fattori chiave nella missione dell’Institute for Security and Technology?
L’Institute for Security and Technology (IST) svolge un ruolo cruciale nella governance dell’IA, colmando il divario tra innovazione tecnologica e implementazione responsabile. L’IST riunisce leader politici e tecnologici per sviluppare soluzioni praticabili per le emergenti sfide alla sicurezza collegate alla tecnologia. La loro missione principale ruota attorno alla garanzia di progressi tecnologici affidabili che promuovano la sicurezza e la stabilità globale, anticipando i rischi e guidando lo sviluppo con competenze pratiche e analisi approfondite. L’IST sta lavorando attivamente per identificare e tradurre il discorso in impatto guidando un’azione collaborativa per far progredire la sicurezza nazionale e la stabilità globale attraverso una tecnologia basata sulla fiducia.
Pilastri Analitici
L’IST opera attraverso tre pilastri analitici progettati per affrontare le aree critiche dell’esposizione alla tecnologia e alla sicurezza:
- Futuro della Sicurezza Digitale: Esaminare i rischi sistemici per la sicurezza derivanti dalla nostra dipendenza dalle tecnologie digitali.
- Geopolitica della Tecnologia: Anticipare le implicazioni per la sicurezza delle tecnologie emergenti sulle dinamiche di potere internazionali.
- Innovazione e Rischio Catastrofico: Fornire competenze sulle minacce esistenziali derivanti dalla tecnologia per la società.
Quali sono le principali classificazioni di fallimento identificate nel contesto della conformità all’IA?
Secondo un recente rapporto dell’Institute for Security and Technology (IST), i fallimenti della conformità all’IA possono essere classificati in tre distinte classificazioni. Queste categorie contribuiscono a comprendere e mitigare i rischi associati ai sistemi di IA.
Fallimenti Istituzionali
Questi fallimenti derivano dalla mancanza di un impegno da parte dei dirigenti nel creare una cultura della conformità. Ciò include la mancata definizione delle politiche necessarie o l’empowerment del successo attraverso la struttura organizzativa, che potrebbe portare a fallimenti prevedibili.
Fallimenti Procedurali
I fallimenti procedurali sono il risultato di un disallineamento tra le politiche stabilite di un’istituzione e le sue procedure interne, insieme alla insufficiente formazione del personale necessaria per aderire a tali politiche.
Fallimenti di Performance
Questi fallimenti si verificano quando un dipendente non segue un processo stabilito o un sistema automatizzato non funziona come previsto, portando a un risultato indesiderabile.
In che modo le misure di conformità proattive possono migliorare i risultati per i costruttori e gli utenti di IA?
In un panorama dell’IA in rapida evoluzione, caratterizzato da un crescente controllo da parte delle autorità di regolamentazione e dal potenziale di danni finanziari e reputazionali significativi derivanti dalla non conformità, le misure di conformità proattive non riguardano solo l’elusione di sanzioni; si tratta di sbloccare un vantaggio competitivo. Queste misure possono migliorare significativamente i risultati sia per i costruttori che per gli utenti di IA.
Ridotta esposizione al rischio normativo
La proliferazione di strumenti di IA sta attirando una crescente attenzione da parte delle autorità di regolamentazione. L’implementazione di solide misure di sicurezza, protezione, privacy, trasparenza e anti-bias, supervisionate da un programma di conformità dedicato, può prevenire danni costosi, contenziosi e danni alla reputazione. La portata extraterritoriale di normative come il GDPR e l’AI Act dell’UE implica che anche le aziende non fisicamente basate nell’UE, ma che offrono servizi all’interno del mercato dell’UE, devono conformarsi o affrontare sanzioni sostanziali. L’implementazione di queste misure può ridurre significativamente l’esposizione al rischio normativo.
Vantaggio competitivo e accesso al mercato
Solide pratiche di conformità offrono un vantaggio competitivo. Le organizzazioni con strategie di IA responsabile efficaci vedono un impatto sui profitti raddoppiato dai loro sforzi di IA. Inoltre, nei mercati modellati dagli appalti pubblici, la conformità con gli standard di IA pertinenti sta diventando un prerequisito. Preparandosi e rispettando questi standard, le aziende si posizionano per l’accesso a redditizi contratti governativi e a una quota maggiore di un mercato in forte espansione.
Acquisizione e fidelizzazione dei talenti
Le aziende che danno priorità allo sviluppo e all’implementazione responsabili dell’IA sono più attraenti per i migliori talenti. I professionisti qualificati sono sempre più attratti da luoghi di lavoro impegnati nell’innovazione etica. Un solido quadro etico aumenta il morale e la lealtà dei dipendenti, creando un ambiente in cui i talenti vogliono contribuire e crescere, aumentando così la capacità dell’azienda di sviluppare modelli e prodotti migliori.
Aumento del valore a vita
Investire in pratiche di IA responsabili coltiva relazioni più forti con i clienti, i partner e i dipendenti, portando ad una maggiore soddisfazione, lealtà e un valore a vita del cliente più elevato. La gestione proattiva della conformità all’IA salvaguarda la reputazione di un’organizzazione e garantisce la resilienza del marchio di fronte a potenziali controversie.
Appetibilità per gli investitori
Le imprese che dimostrano conformità, soprattutto nelle tecnologie emergenti come l’IA, hanno maggiori probabilità di attrarre investimenti. Un rigoroso programma di conformità segnala una soglia di rischio inferiore, sollecitando nuovi investimenti e sostenendo quelli esistenti, poiché le parti interessate considerano sempre più i rischi per la sicurezza.
Quali sono le strategie chiave proposte per mitigare i rischi nella raccolta e nella preelaborazione dei dati?
La conformità all’IA è un’impresa multiforme. Quando si tratta di raccolta e preelaborazione dei dati, i costruttori devono implementare misure di sicurezza per ridurre al minimo i rischi istituzionali, procedurali e relativi alle prestazioni.
Raccolta dei Dati & Privacy
-
Base Giuridica per la Raccolta: Assicurarsi che tutta la raccolta, l’elaborazione e la manutenzione dei dati siano conformi a una valida base giuridica, come il consenso esplicito dell’utente, con meccanismi chiari affinché gli utenti possano revocare il consenso in qualsiasi momento. Ciò affronta potenziali fallimenti istituzionali relativi all’aderenza alle policy.
-
Tecnologie per la Salvaguardia della Privacy: Implementare tecnologie come la privacy differenziale e la crittografia omomorfica durante la pre-elaborazione dei dati per proteggere i dati sensibili e impedire al modello di apprendere informazioni di identificazione personale. Impiegare la crittografia dei dati a riposo e in transito per difendersi dagli attacchi di inversione di etichetta e dall’archiviazione non sicura dei dati. Questa strategia tecnica mira principalmente ai fallimenti di performance e ai fallimenti procedurali.
Trasparenza dei Dati & Mitigazione dei Bias
-
Trasparenza della Fonte dei Dati: Pubblicare una “data card” per ciascun modello, documentando le fonti dei dati, le misure di privacy e le fasi di preelaborazione. Ciò migliora la trasparenza e affronta i fallimenti istituzionali di trasparenza.
-
Strumenti di Rilevamento dei Bias: Controllare sistematicamente i set di dati di training per squilibri negli attributi come razza, lingua, genere ed età, utilizzando strumenti automatizzati di rilevamento dei bias. Garantire l’accuratezza e la veridicità dei dati. Mitigare i potenziali bias con tecniche di data augmentation o di riponderazione. Ciò aiuta a prevenire i fallimenti di performance e garantisce che un modello funzioni come previsto.
Quali sono le strategie chiave proposte per mitigare i rischi nell’architettura dei modelli?
Le aziende tecnologiche e gli organismi di regolamentazione si concentrano sempre più sulla mitigazione dei rischi associati all’architettura dei modelli di IA. Un nuovo rapporto delinea diverse strategie di mitigazione di cui i professionisti legali-tecnologici, i responsabili della conformità e gli analisti politici dovrebbero essere a conoscenza.
Strategie chiave per la mitigazione del rischio
- Creare un team di conformità all’IA interfunzionale: Includere rappresentanti legali, di prodotto, ingegneria, infrastruttura dati, sicurezza informatica, etica e audit interno per armonizzare le politiche interne e affrontare le questioni di conformità emergenti durante il ciclo di vita dell’IA.
- Implementare un programma di sicurezza: Progettare e applicare solidi controlli di sicurezza informatica e fisica per proteggere l’architettura del modello e l’infrastruttura di hosting. Limitare e monitorare l’accesso ai componenti del sistema.
- Dare priorità all’interpretabilità per progettazione: Documentare e segnalare le caratteristiche del modello di IA che spiegano gli output, inclusa la contribuzione di dati di addestramento specifici. Integrare framework di interpretabilità che semplificano i modelli di apprendimento automatico complessi.
- Adottare il Threat Modeling: Simulare attacchi avversari per migliorare la robustezza del modello contro gli input dannosi, concentrandosi sulle applicazioni ad alto rischio.
- Incorporare il rilevamento delle anomalie: Integrare meccanismi per il monitoraggio continuo e il rilevamento delle anomalie per identificare attività insolite o dannose in tempo reale e fornire avvisi per potenziali usi impropri.
- Creare Model Cards: Sviluppare model card dettagliate per i modelli rivolti all’utente, documentando l’architettura, le metriche di performance, l’interpretabilità, le misure di sicurezza e i test di robustezza. Queste card devono includere i casi d’uso previsti, le limitazioni, gli utilizzi “fuori ambito” e le mitigazioni tecniche, con aggiornamenti periodici sulle performance osservate del modello e sui potenziali rischi.
Questi passaggi possono aiutare le organizzazioni a ridurre i fallimenti istituzionali, procedurali e di performance all’interno dei loro sistemi di IA, costruendo fiducia e garantendo la conformità.
Affrontare i rischi relativi all’architettura dei modelli non è solo un esercizio tecnico; è un imperativo strategico che influenza direttamente la capacità di un’organizzazione di innovare in modo responsabile e mantenere un vantaggio competitivo. Il mancato rispetto di questi rischi può comportare ripercussioni legali, danni alla reputazione e perdita di fiducia da parte degli utenti.
Il panorama normativo in evoluzione, compreso il GDPR e l’EU AI Act, impone requisiti di conformità rigorosi. Le aziende devono implementare in modo proattivo queste strategie di mitigazione del rischio per evitare multe salate e garantire la continua accessibilità al mercato. Ad esempio, l’EU AI Act impone trasparenza e documentazione, in linea con la raccomandazione del rapporto per model card dettagliate.
Quali strategie vengono proposte per mitigare i rischi durante le fasi di addestramento e valutazione del modello?
Gli sviluppatori di IA affrontano rischi significativi durante l’addestramento e la valutazione del modello. Ecco alcune strategie proposte per mitigare tali rischi e migliorare la conformità, concentrandosi su aree come la sicurezza, l’equità e la robustezza.
Prioritizzare la Sicurezza e l’Equità
Stabilire benchmark di sicurezza obbligatori per i modelli di IA è fondamentale, in particolare per quelli con un impatto sociale significativo. Questi benchmark dovrebbero essere specifici per il contesto, considerando fattori come l’applicazione industriale e l’impatto sulle popolazioni vulnerabili. I modelli dovrebbero essere valutati su più dimensioni, tra cui accuratezza, equità, parzialità e robustezza, rispecchiando le certificazioni di sicurezza comuni in altri settori. Le valutazioni devono utilizzare set di dati diversificati per prevenire l’overfitting al momento della distribuzione. Questo processo promuoverà la creazione di linee guida incentrate sulla documentazione dell’addestramento, dei set di dati, degli algoritmi e della messa a punto degli iperparametri.
Implementazione di Salvaguardie Tecniche
Le strategie tecniche durante l’addestramento e la valutazione includono l’evitare la creazione di output distorti attraverso il debiasing avversario. La provenienza dei contenuti svolge un ruolo incorporando funzionalità in tutti gli output del modello, come filigrane o metadati. Attraverso questo passaggio, l’origine e l’integrità del contenuto generato sono provate e possono prevenire l’uso improprio da parte di attori malintenzionati.
Protezione dei Dati e Monitoraggio
Le tecniche di mitigazione dovrebbero includere tecnologie di preservazione della privacy che proteggano i dati sensibili durante la fase di addestramento, il monitoraggio della deriva del modello e gli avvisi in tempo reale nel caso in cui venga rilevata un’attività inaspettata.
Come si possono mitigare i rischi durante il deployment di modelli?
Il deployment di modelli di IA comporta rischi intrinseci, ma questi possono essere mitigati in modo significativo attraverso una combinazione di salvaguardie tecniche e solidi quadri normativi. Pensateci come alla costruzione di un edificio: avete bisogno sia di materiali resistenti (la tecnologia) che di un solido progetto (le politiche) per garantirne la stabilità.
Strategie di mitigazione tecniche
Dal punto di vista tecnico, si possono implementare diverse misure:
- Rilevamento di anomalie: Incorporare il monitoraggio in tempo reale per rilevare attività insolite o dannose, fornendo avvisi di potenziale uso improprio.
- Pipeline di training sicure: Addestrare i modelli in ambienti sicuri e con controllo della versione con misure crittografiche per prevenire la manomissione di dati o parametri.
- Watermarking: Incorporare watermark o metadati negli output del modello per verificarne l’origine e l’integrità, scoraggiando la manipolazione.
- Limiti di frequenza delle query: Imporre restrizioni sulla frequenza delle query degli utenti per prevenire abusi.
- Opzioni di opt-out: Fornire agli utenti meccanismi di opt-out chiari dai processi guidati dall’IA, garantendo che sia disponibile la supervisione umana.
- Monitoraggio della deriva del modello: Monitorare le prestazioni nel tempo e rilevare la deriva del modello o dei dati per attivare il retraining quando necessario.
- Linee guida per la terminazione: Sviluppare protocolli chiari che specifichino quando e come arrestare immediatamente un sistema di IA, soprattutto in caso di emergenza.
- Logging dettagliato: Progettare sistemi per registrare tutte le attività operative e gli output generati dall’IA, fornendo accesso alle parti interessate pertinenti per la verifica.
Strategie di politica e governance
Le strategie orientate alle politiche sono altrettanto cruciali:
- Team di conformità all’IA interfunzionali: Creare un team con membri provenienti dalle funzioni legale, prodotto, ingegneria, sicurezza informatica, etica e audit per armonizzare le politiche e affrontare le questioni di conformità emergenti.
- Programma di sicurezza: Implementare controlli di sicurezza informatica e fisica per proteggere l’architettura del modello e l’infrastruttura di hosting.
- Segnalazione degli incidenti: Sviluppare un framework per documentare, tracciare e segnalare violazioni e incidenti.
- Formazione del personale: Implementare una formazione obbligatoria sull’alfabetizzazione all’IA, sull’uso previsto e sul potenziale impatto, garantendo che vengano soddisfatte le esigenze specifiche del ruolo e i contesti giurisdizionali.
- Piano di deployment: Seguire un piano predefinito che delinei l’inventario del sistema, la manutenzione, i ruoli, le tempistiche e i test specifici per il contesto, in linea con il profilo di rischio del modello.
- Revisioni di conformità all’IA: Condurre revisioni periodiche per garantire il continuo allineamento con le normative, i framework e le politiche interne.
- Condivisione responsabile delle informazioni: Implementare processi per la condivisione responsabile delle informazioni sulla sicurezza dell’IA, comprese le vulnerabilità e le strategie di mitigazione, con i pertinenti stakeholder governativi, industriali e della società civile.
Considerazioni chiave
È fondamentale capire che nessuna singola strategia elimina tutti i rischi. Gli sviluppatori e i responsabili del deployment dell’IA dovrebbero valutare attentamente l’appropriatezza di ogni misura in base all’uso previsto, ai potenziali rischi e al dominio di applicazione, dall’intrattenimento ai settori critici come l’assistenza sanitaria e la finanza.
Le conseguenze indesiderate non dovrebbero essere automaticamente classificate come fallimenti di conformità. Invece, tali casi dovrebbero servire come opportunità di apprendimento per affinare le pratiche di gestione del rischio dell’IA per costruttori, utenti e regolatori.
Quali strategie sono raccomandate per gestire i rischi associati all’applicazione di modelli?
Quando si applica un modello di IA in scenari del mondo reale, entrano in gioco diverse considerazioni di sicurezza e conformità. Pensa a questa fase come al momento della verità – dove le misure di sicurezza teoriche resistono o crollano. Ecco le strategie più rilevanti:
Controlli di sicurezza specifici per l’applicazione
Come parte della garanzia di sicurezza per ogni applicazione, le organizzazioni devono creare un albero decisionale per determinare quale strumento di IA implementare. Questi dovrebbero differire in base al fatto che lo strumento venga utilizzato internamente o per interazioni business-to-user o business-to-business.
Limiti di frequenza delle query
Per mitigare gli abusi, compresi gli attacchi automatizzati, dovrebbero essere imposti limiti al numero di query che un singolo utente può inviare all’IA entro un determinato lasso di tempo. Questo previene i malintenzionati e mitiga la probabilità di attacchi di prompt injection.
Sistemi Human-in-the-Loop
Per le applicazioni che implicano decisioni ad alto rischio o informazioni sensibili, la supervisione umana è fondamentale. Implementare controlli e cicli di feedback per valutare il processo decisionale dell’IA e consentire l’intervento quando necessario. Si tratta di trovare il giusto equilibrio tra i vantaggi operativi che le capacità agentiche offrono e l’essenziale supervisione umana per le decisioni critiche.
Quali strategie di interazione con l’utente sono raccomandate per garantire un uso responsabile dell’IA?
Per garantire un uso responsabile dell’IA, è fondamentale concentrarsi sull’interazione con l’utente, che comprenda il consenso informato, meccanismi di feedback robusti, l’educazione dell’utente, l’opzione di rinunciare e una comunicazione chiara utilizzando tecniche come la filigrana.
Consenso Informato e Diritti dell’Utente
Sviluppare politiche che richiedano informazioni chiare agli utenti prima che un sistema di IA prenda decisioni per loro conto. Per scenari ad alto impatto (occupazione, finanza o assistenza sanitaria), fornire spiegazioni dei processi decisionali e meccanismi di ricorso. Fondamentalmente, assicurare che le interazioni utente-IA siano regolate da protocolli di consenso chiari.
Cicli di Feedback e Autonomia
Integrare meccanismi per consentire agli utenti di offrire feedback o contestare le decisioni guidate dall’IA. Ciò protegge l’autonomia dell’utente e promuove un impegno etico.
Educazione dell’Utente Finale
Investire in programmi che educhino gli utenti sui limiti e gli usi appropriati dei modelli di IA, comprese le misure di sicurezza, per promuovere interazioni informate e aumentare la fiducia del pubblico.
La Clausola di Rinuncia
Fornire agli utenti l’opzione esplicita di rinunciare ai processi automatizzati di IA, consentendo invece l’intervento umano. Le notifiche sono essenziali: gli utenti devono essere informati quando un sistema di IA genera contenuti, consigli, decisioni o azioni e forniti con chiare spiegazioni dei criteri sottostanti.
Provenienza e Trasparenza dei Contenuti
Impiegare tecniche di filigrana per identificare i risultati generati dall’IA. Sebbene non sia infallibile, ciò aiuta gli utenti a distinguere tra contenuti tradizionali e generati dall’IA.
Quali pratiche di monitoraggio e manutenzione continue sono essenziali per i sistemi di IA?
Affinché i sistemi di IA rimangano conformi ed efficaci, è fondamentale una serie di pratiche di monitoraggio e manutenzione. Queste pratiche affrontano potenziali problemi come il model drift, le vulnerabilità della sicurezza e l’evoluzione dei quadri normativi.
Revisioni di conformità dell’IA
I team di conformità dell’IA devono condurre revisioni periodiche per controllare i modelli di IA, garantendo il loro continuo allineamento con le normative, i framework e le politiche interne. Documentare e aggiornare questi audit nelle model card è un passo fondamentale per mantenere la trasparenza.
Condivisione responsabile delle informazioni
Stabilire processi chiari per la condivisione responsabile delle informazioni sulla sicurezza dell’IA con le parti interessate pertinenti, tra cui governi, industria e società civile. Ciò include la condivisione di informazioni sui rischi per la sicurezza, le potenziali vulnerabilità e i metodi per mitigare l’uso improprio.
Transizione e dismissione del sistema
Un sistema di IA deve aderire a un piano dettagliato di transizione o dismissione che sia conforme a tutte le leggi e i regolamenti applicabili. Ciò comporta la salvaguardia della privacy degli utenti e dei diritti sui dati, lo smaltimento corretto dei materiali sensibili e la conservazione della documentazione del sistema per gli sviluppatori e l’organizzazione.
Revisioni di terze parti
Integrare revisioni indipendenti periodiche per valutare un modello di IA rispetto a parametri di sicurezza, protezione e qualità delle prestazioni. Queste revisioni potrebbero includere anche valutazioni del rischio pre-implementazione informate da approfondimenti di organizzazioni focalizzate sulla governance dell’IA e sulle politiche correlate.
Monitoraggio del Model Drift
Utilizzare sistemi di monitoraggio automatizzati per tracciare le prestazioni del modello nel tempo e rilevare il model drift o il data drift. Implementare meccanismi che si attivano quando un modello inizia a comportarsi in modo imprevedibile, portando potenzialmente a interventi umani di riqualificazione.
Linee guida per la terminazione del modello
Sviluppare protocolli chiari di risposta alle emergenze che specifichino le circostanze in cui un sistema di IA deve essere immediatamente spento, il processo per farlo e come questo può essere verificato.
Protocolli di monitoraggio e registrazione
Garantire che i sistemi di IA siano progettati per registrare tutte le attività operative e gli output generati dall’IA, come report, previsioni e raccomandazioni. Fornire alle parti interessate pertinenti l’accesso a queste informazioni registrate.