Codice di condotta per le aziende: prepararsi alle nuove regole sull’IA

Codice di Pratica per l’Intelligenza Artificiale dell’UE

Un codice di pratica progettato per aiutare le aziende a conformarsi alle storiche regole sull’intelligenza artificiale dell’Unione Europea potrebbe entrare in vigore solo alla fine del 2025, secondo quanto dichiarato dalla Commissione Europea.

Importanza del Codice di Pratica

Il codice mira a fornire certezza legale alle aziende che utilizzano l’IA, affrontando le preoccupazioni espresse da molte imprese europee e da grandi nomi della tecnologia come Alphabet e Meta Platforms. Questi attori hanno chiesto un ritardo nell’implementazione dell’Atto sull’IA, in parte a causa della mancanza di un codice di pratica.

Tempistiche di Implementazione

La pubblicazione del Codice di Pratica per i modelli di linguaggio generale (GPAI), come ChatGPT di OpenAI e modelli simili lanciati da Google e Mistral, era inizialmente prevista per il 2 maggio. Tuttavia, la Commissione prevede di presentare il codice nei prossimi giorni, con le aziende che dovrebbero registrarsi il mese prossimo e l’applicazione delle linee guida che potrebbe iniziare entro la fine dell’anno.

Implicazioni per le Aziende

La registrazione al codice sarà volontaria, ma le aziende che rifiuteranno di farlo, come indicato da alcune grandi aziende tecnologiche, non beneficeranno della certezza legale offerta ai firmatari. Il Future Society, un gruppo di advocacy per l’IA, ha affermato che il Codice sarà una parte fondamentale del regolamento sull’IA.

Obiettivi e Reazioni

Il codice chiarirà quale livello di qualità gli utenti finali o i clienti aziendali possono aspettarsi, rendendo più difficile per le aziende statunitensi ingannare gli utenti nell’adottare prodotti non affidabili. La Commissione ha respinto le richieste di rinvio dell’applicazione delle regole sull’IA, sottolineando il proprio impegno per obiettivi come l’istituzione di regole armonizzate basate sui rischi in tutta l’UE.

Regole Legali e Tempistiche

Le regole per i modelli GPAI diventeranno vincolanti legalmente il 2 agosto, ma saranno applicate un anno dopo per i nuovi modelli messi sul mercato a partire dal mese prossimo. I modelli esistenti avranno due anni, fino al 2 agosto 2027, per conformarsi alle nuove normative.

In conclusione, il Codice di Pratica rappresenta un passo cruciale per garantire che le aziende europee possano navigare nel complesso panorama delle normative sull’intelligenza artificiale, promuovendo un uso responsabile e sicuro di queste tecnologie avanzate.

More Insights

Opportunità mancate per l’AI: il G7 e la governance globale

I leader del G7 si sono riuniti in Alberta, Canada, ma la questione della governance dell'intelligenza artificiale è stata praticamente assente dai dibattiti. Questa omissione è particolarmente...

Intelligenza Artificiale: L’Africa Riscopre la Sovranità

I leader africani hanno chiesto azioni urgenti per costruire sistemi di intelligenza artificiale sovrani ed etici, adattati alle esigenze locali. È fondamentale garantire che l'IA supporti la...

Regolamenti AI: Le Sfide di Compliance e Innovazione

Con lo sviluppo dell'IA in tutto il mondo, diventa sempre più difficile applicare regolamenti efficaci. Le aziende tecnologiche multinazionali devono affrontare sfide complesse a causa della diversità...

Il Futuro dell’Intelligenza Artificiale in Cina: Un Percorso Unico

La competizione tra Stati Uniti e Cina nell'intelligenza artificiale è considerata la rivalità tecnologica definitoria del nostro tempo. Cina e Stati Uniti potrebbero sviluppare "varietà" diverse di...

AI e Finanza: Sfide e Opportunità di Compliance

Un nuovo sondaggio di Smarsh ha rivelato che, mentre gli strumenti di intelligenza artificiale vengono rapidamente adottati nei servizi finanziari del Regno Unito, molti dipendenti rimangono...

Etica dell’IA: le nuove sfide nella rivalità USA-Cina

Con l'approfondirsi della rivalità tecnologica tra Stati Uniti e Cina, un'agenzia delle Nazioni Unite sta spingendo per standard globali sull'etica dell'IA. UNESCO ha tenuto il suo terzo Forum Globale...

Sicurezza e AI: Adattarsi al Regolamento UE

Il DSPM gioca un ruolo fondamentale nell'aiutare le organizzazioni a conformarsi ai requisiti rigorosi del Regolamento sull'IA dell'UE, garantendo una distribuzione sicura dell'IA e la sicurezza dei...

Legge contro l’IA avversaria: la nuova frontiera della sicurezza nazionale

Un gruppo bipartisan di legislatori statunitensi ha introdotto il "No Adversarial AI Act", che mira a vietare l'uso di strumenti di intelligenza artificiale sviluppati in nazioni avversarie come Cina...

Personalizza l’IA responsabile con i nuovi livelli di sicurezza in Amazon Bedrock Guardrails

Amazon Bedrock Guardrails fornisce salvaguardie configurabili per costruire applicazioni di intelligenza artificiale generativa affidabili su larga scala. Con i nuovi livelli di salvaguardia, le...