Raggiungere gli Obiettivi di Alfabetizzazione AI della Legge sull’AI dell’UE: Lezioni Apprese
All’inizio di quest’anno, le prime disposizioni della Legge sull’Intelligenza Artificiale (AI) dell’UE sono entrate in vigore. Sebbene si tratti di una legge europea, il suo raggio d’azione è globale: qualsiasi organizzazione che offre sistemi AI agli utenti nell’UE, indipendentemente da dove si trova, dalla sua dimensione o dal fatturato, deve soddisfare i requisiti della legge.
Queste disposizioni non solo impongono un divieto sulle pratiche AI rischiose, ma stabiliscono anche un mandato lungimirante: l’Articolo 4 obbliga fornitori e utilizzatori di sistemi AI a promuovere attivamente l’AI all’interno delle proprie organizzazioni.
Importanza dell’Alfabetizzazione AI
In conformità con l’Articolo 4, ogni fornitore o utilizzatore di AI deve garantire che il personale e gli stakeholder raggiungano un livello sufficiente di alfabetizzazione AI, rendendo l’atto applicabile in contesti diversi. Questo requisito, spesso trascurato, potrebbe essere una misura chiave per garantire che il potere trasformativo dell’AI venga sfruttato in modo responsabile, ma solleva interrogativi su come metterlo in pratica.
Definizione di Alfabetizzazione AI
Una buona partenza quando si affronta l’alfabetizzazione AI, come in qualsiasi area di azione normativa, è chiedersi: cosa richiede la legge e come viene definita l’alfabetizzazione AI? La Legge sull’AI stabilisce che tutti i fornitori e utilizzatori di AI devono raggiungere un livello sufficiente di alfabetizzazione AI, definita nell’Articolo 3 (56). Questa definizione comprende sia le competenze che le conoscenze necessarie per sviluppare e implementare sistemi AI in modo sicuro, sia una comprensione completa dei loro potenziali benefici e rischi.
Per conformarsi, le organizzazioni che utilizzano l’AI sono tenute a implementare programmi di formazione e sensibilizzazione mirati che coprano non solo gli aspetti tecnici dell’AI, ma anche i contesti specifici in cui questi sistemi vengono utilizzati e le caratteristiche dei loro utenti previsti. Questo requisito è particolarmente critico nei processi elettorali, dove una comprensione inadeguata delle capacità e dei rischi dell’AI potrebbe portare a risultati dannosi, come pratiche di campagna manipolative, disinformazione o compromissione dell’autonomia degli elettori e violazione dei diritti civili e politici.
Lezioni Apprese
Data la nostra recente esperienza nel supportare i Corpi di Gestione Elettorale (EMB) nel migliorare l’alfabetizzazione AI, abbiamo identificato tre lezioni critiche per salvaguardare l’integrità elettorale e aumentare la resilienza:
1. Approccio Olistico all’Alfabetizzazione AI
I programmi di alfabetizzazione AI devono estendersi oltre le considerazioni puramente tecniche per includere diritti umani, dimensioni etiche e implicazioni sociali, politiche e contestuali più ampie. I dati dei sondaggi dai workshop rivelano che la maggior parte degli ufficiali elettorali ha solo una comprensione rudimentale dell’AI, alimentando preoccupazioni riguardo a violazioni dei diritti, errori nascosti e vulnerabilità informatiche. È quindi fondamentale evitare approcci che considerino queste questioni come preoccupazioni secondarie o le riducano a semplici controlli di conformità.
2. Strategie di Mitigazione dei Rischi
Adottare proattivamente strategie di mitigazione dei rischi è essenziale per affrontare efficacemente le preoccupazioni sui potenziali rischi dell’AI. In questo ambiente ad alto rischio, anche un singolo bias trascurato, una fuga di dati o un exploit avversario possono compromettere diritti civili e politici cruciali, erodere la fiducia pubblica o invalidare i risultati. Per gli EMB, che sono utilizzatori piuttosto che sviluppatori di strumenti AI, il punto chiave risiede in come quegli strumenti vengono acquisiti e introdotti.
3. Programmi di Formazione Continua
Sebbene l’implementazione di programmi di alfabetizzazione AI rimanga un lavoro in corso, questi programmi si distinguono come uno dei modi più efficaci per ridurre i potenziali rischi e garantire un’implementazione responsabile dell’AI nei processi elettorali. Una formazione ben strutturata equipaggia il personale per richiedere prove credibili di conformità ai diritti e all’etica dai fornitori, scrutinare le proposte rispetto ai valori istituzionali e stabilire aspettative chiare di trasparenza e responsabilità.
Conclusione
Riassumendo, un approccio olistico all’alfabetizzazione AI è essenziale per comprendere appieno queste implicazioni sociali, legali ed etiche più ampie, specialmente nei contesti specifici in cui l’AI viene applicata e le persone che essa colpisce. È cruciale investire continuamente nell’alfabetizzazione AI non solo per la gestione elettorale, ma anche per rafforzare la governance dell’AI in tutti i settori, assicurando che le tecnologie AI siano utilizzate in modo responsabile ed etico.