La deregulation dell’AI: una nuova era di rischi e opportunità

Come gli Stati Uniti hanno smantellato le preoccupazioni sulla sicurezza dell’IA pochi giorni dopo l’arrivo di Donald Trump alla Casa Bianca

Negli ultimi anni, gli Stati Uniti hanno assistito a un cambiamento significativo nella regolamentazione dell’Intelligenza Artificiale (IA). Con l’arrivo di Donald Trump alla presidenza, le preoccupazioni relative alla sicurezza dell’IA sono state rapidamente accantonate, in un contesto di crescente scrutinio da parte di organismi internazionali come l’Unione Europea.

Il contesto della regolamentazione dell’IA

Negli ultimi dieci anni, molte grandi aziende tecnologiche statunitensi sono state oggetto di sanzioni da parte delle autorità europee per abusi nei confronti dei dati personali. Nel frattempo, la regolamentazione digitale ha guadagnato terreno in tutto il mondo, con paesi che hanno adottato leggi simili al GDPR europeo per migliorare la protezione della privacy.

Prima dell’insediamento di Trump, vi era un certo allineamento tra le normative statunitensi e quelle europee, con approcci mirati a gestire i rischi associati all’IA. Tuttavia, l’amministrazione Trump ha adottato una nuova strategia, concentrandosi esclusivamente su argomenti economici e di competitività.

Ordini esecutivi e deregulation

Poco dopo il suo insediamento, Trump ha firmato diversi ordini esecutivi per “rimuovere le barriere alla leadership americana nell’IA”. L’obiettivo dichiarato era quello di “raggiungere e mantenere un dominio tecnologico globale indiscusso”. Questa nuova posizione si è tradotta in un’assenza di discussione sui rischi dell’IA, che sono stati esclusi dal dibattito pubblico.

Le conseguenze della deregulation

Questa strategia ha suscitato preoccupazioni tra gli esperti, che evidenziano i numerosi fallimenti della tecnologia IA e le pratiche dannose delle piattaforme online. L’amministrazione Trump ha tentato di utilizzare una retorica basata sulla competitività per mascherare scandali legati ai contenuti dannosi e alle notizie false diffuse dai social media.

Le leggi europee sull’IA sono più severe rispetto a quelle statunitensi, e la deregulation negli Stati Uniti potrebbe portare a una situazione di disordine e caos, mancando di standard legali e regole chiare. Storia insegna che il caos consente abusi di potere da parte di pochi a scapito della maggioranza.

Future prospettive di cooperazione

Questi sviluppi sollevano interrogativi sul futuro della cooperazione tra gli Stati Uniti e l’Unione Europea nel campo della regolamentazione digitale. La deregulation statunitense potrebbe portare a un’applicazione debole delle normative europee, come la Legge sull’IA, che richiede agli sviluppatori di rispettare determinati standard per commercializzare i loro prodotti.

In un panorama globale che richiede regolamenti più rigorosi, la capitolazione di fronte a un ricatto normativo rischia di erodere l’influenza globale dell’Unione Europea.

Conclusione

Qualsiasi regolatore dovrebbe mettere al primo posto le persone quando redige le regole che governeranno lo spazio digitale, non gli interessi di un ristretto gruppo di aziende tecnologiche. Le giurisdizioni che non perseguono politiche per garantire un mondo digitale sicuro per le persone comuni dichiarano effettivamente dove risiedono i loro interessi: non con la maggioranza, ma con il potere e la ricchezza di pochi.

More Insights

USA rifiuta la governance globale dell’IA all’ONU

I funzionari statunitensi hanno rifiutato una spinta per stabilire un quadro di governance globale sull'intelligenza artificiale durante l'Assemblea generale delle Nazioni Unite di questa settimana...

Rischi e governance dell’AI agentica nelle aziende

Nel mondo in rapida evoluzione dell'intelligenza artificiale, le aziende stanno sempre più adottando sistemi AI agentici—programmi autonomi che possono prendere decisioni ed eseguire compiti senza...

Il ruolo crescente dell’IA come custode delle opinioni e le sue implicazioni sui bias nascosti

L'aumento del ruolo dei modelli di linguaggio di grandi dimensioni (LLM) come custodi delle opinioni solleva preoccupazioni riguardo ai bias nascosti che potrebbero distorcere il dibattito pubblico...

Regole e Responsabilità nell’Intelligenza Artificiale

Il mondo in crescita dell'intelligenza artificiale (AI) è a un punto critico, poiché un'ondata di azioni normative sottolinea una svolta globale verso la responsabilità e l'uso etico. Le recenti...

Strumenti di Governance AI: Scegliere con Intelligenza

Con l'adozione dell'IA generativa in rapido aumento, aumentano anche i rischi associati. Gli strumenti di governance dell'IA offrono un modo per gestire questi rischi, ma scegliere la soluzione giusta...

Consenso Globale per un’Intelligenza Artificiale Sicura e Affidabile

Le Nazioni Unite stanno facendo pressione per influenzare direttamente le politiche globali sull'intelligenza artificiale, promuovendo standard tecnici e normativi per un'IA "sicura, protetta e...

La governance dell’IA: Regole e pratiche per un futuro sostenibile

Recentemente, davanti a un pubblico attento a Singapore, si è svolta una conversazione che potrebbe riformulare il pensiero globale sulla regolamentazione dell'IA. I relatori hanno discusso di come il...

Prepararsi alle nuove normative europee sull’IA per le PMI

Immagina di essere il responsabile delle risorse umane di un'azienda di produzione di medie dimensioni con 250 dipendenti distribuiti in Europa e Nord America. La tua piccola squadra HR non può...

Nuove Normative sulla Segnalazione di Incidenti per l’IA in Europa

Il 26 settembre 2025, la Commissione Europea ha pubblicato una bozza di guida sui requisiti di segnalazione degli incidenti gravi per i sistemi di intelligenza artificiale ad alto rischio ai sensi...