Infrastruttura e governance: la chiave per l’adozione del GenAI
Negli ultimi anni, la corsa ad abbracciare l’intelligenza artificiale generativa (GenAI) ha messo in luce la necessità di affrontare le esigenze infrastrutturali fondamentali e di stabilire robuste strutture di governance. Molti progetti pilota (POC) stanno fallendo nel passare a implementazioni complete a causa di infrastrutture inadeguate e della mancanza di un quadro di governance chiaro.
Il Debito Tecnologico Fondamentale
Prima che le organizzazioni possano sfruttare appieno il potere del GenAI, è essenziale affrontare il debito tecnologico esistente. È emerso che il 90% delle organizzazioni sta attualmente rivedendo la propria infrastruttura, inclusi networking, storage e sicurezza, che devono essere modernizzati prima di poter implementare con fiducia le applicazioni AI su larga scala.
Da GenAI a AI Agenti
La conversazione con i clienti sta evolvendo da GenAI a AI agentici, dove agenti autonomi possono eseguire compiti complessi senza intervento umano. Per aiutare i clienti a fare questo salto, sono stati sviluppati “smart AI agents” in grado di eseguire autonomamente compiti in risposta alle istruzioni degli utenti.
Esempi di utilizzo di agenti AI si possono trovare in vari settori. Nel settore sanitario, un’organizzazione utilizza agenti autonomi per classificare e prioritizzare richieste e appelli assicurativi, assicurando che i casi più impattanti vengano gestiti per primi.
Importanza della Governance
Nonostante il potenziale dell’AI, è fondamentale mettere la governance prima della tecnologia. Senza guardrail adeguati, i sistemi AI possono perpetuare e amplificare pregiudizi esistenti. È cruciale che i dati utilizzati per l’addestramento siano privii di bias per evitare decisioni errate in contesti critici come le approvazioni di prestiti.
Le organizzazioni sono incoraggiate a costruire un quadro di governance robusto prima di lanciarsi nella tecnologia. Questo approccio include servizi di consulenza focalizzati su considerazioni etiche, regolatorie e di conformità.
Investimenti nell’Infrastruttura
Supportando i propri sforzi AI, sono stati effettuati significativi investimenti nelle infrastrutture fondamentali della regione. L’azienda è il terzo fornitore di datacenter in Asia-Pacifico e sta espandendo la propria capacità in paesi come India, Thailandia, Indonesia e Malaysia per sostenere carichi di lavoro AI ad alta domanda.
Un’importante connessione per questa parte del mondo è rappresentata dal recente cavo sottomarino Mist, che collega Malaysia, India, Singapore e Thailandia al resto del mondo, trasportando oltre 200 terabit al secondo di larghezza di banda.
Questa infrastruttura è essenziale per aprire l’uso dell’AI a un pubblico più ampio, garantendo che le tecnologie emergenti possano essere implementate con successo e in modo responsabile.