Strategie di Conformità all’Atto sull’IA dell’UE per i Leader Legali
L’atto sull’IA dell’UE offre un’opportunità unica per i legali di concentrarsi su come regolamentare l’intelligenza artificiale (IA). Con un panorama normativo in evoluzione, i leader legali devono prepararsi per i nuovi requisiti previsti da questa legislazione.
La Conformità all’Atto sull’IA dell’UE: Un’Anteprima per i Leader Legali negli Stati Uniti
La governance dell’IA è una delle cinque priorità principali per i leader legali nel 2025. Con un mosaico di regole che iniziano a emergere negli Stati Uniti e l’atto sull’IA dell’UE che si appresta a entrare in vigore, i consulenti generali (GC) devono affrontare la sfida di preparare le loro organizzazioni per i nuovi requisiti.
Sebbene l’atto sull’IA dell’UE vada oltre ciò che le iniziative statali e locali negli Stati Uniti prevedono, offre l’opportunità di identificare comuni denominatori e differenze. La storia dimostra che quando le giurisdizioni leader stabiliscono l’agenda, altre tendono a seguirne l’esempio.
Strategie di Conformità all’Atto sull’IA da Implementare Subito
Implementare proattivamente le strategie di conformità all’atto sull’IA dell’UE può aiutare a prevenire multe e danni reputazionali in futuro.
Concentrarsi sugli Stati e sui Governi Americani che Stanno Adottando Leggi sull’IA
Colorado, Illinois, Utah e New York City hanno già implementato leggi sull’IA a cui le aziende devono conformarsi, e una nuova legislazione potrebbe essere approvata presto in California. È importante cercare comuni denominatori tra le leggi e l’atto sull’IA dell’UE, focalizzandosi su tre principi: trasparenza, gestione del rischio e equa giustizia.
Incoraggiare la Trasparenza e la Divulgazione Proattiva
Per soddisfare l’obbligo di notificare i consumatori, i team legali e di conformità devono:
- Collaborare con IT o altre parti interessate per aggiornare le comunicazioni sui chatbot automatizzati, informando gli utenti che stanno interagendo con un’IA e fornendo un’opzione per parlare con un essere umano.
- Assicurarsi che l’organizzazione abbia un processo per etichettare i contenuti generati dall’IA.
Aggiornare i Processi di Gestione del Rischio per Coprire l’IA
Poiché l’atto sull’IA dell’UE si basa sui principi del Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR), i processi di valutazione del rischio richiesti per la conformità spesso si sovrappongono. È fondamentale lavorare con il personale legale e di conformità per:
- Incorporare domande nelle valutazioni del rischio esistenti per identificare i casi d’uso dell’IA ad alto rischio.
- Integrare le domande utilizzate nella Valutazione d’Impatto sui Diritti Fondamentali (FRIA) richiesta dall’atto sull’IA dell’UE nelle Valutazioni d’Impatto sulla Protezione dei Dati (DPIA) per progetti di IA ad alto rischio.
Collaborare con le Risorse Umane per Proteggere Contro i Pregiudizi negli Strumenti di IA
L’atto sull’IA dell’UE e le leggi di New York City e Colorado includono misure per mantenere l’integrità sul posto di lavoro quando si utilizza l’IA nei processi di assunzione. È importante chiedere ai partner HR se l’organizzazione utilizza fornitori di tecnologia HR con funzionalità di IA e, in caso affermativo, chiedere:
- Quali dati stanno utilizzando?
- Quali assunzioni entrano nei loro algoritmi per creare un “match”?
- Come si conformeranno alle normative attuali e future?
- Quali passi stanno prendendo per mitigare i danni causati dai pregiudizi?
Domande Frequenti sulla Conformità all’Atto sull’IA dell’UE
Cosa significa conformità all’atto sull’IA dell’UE?
L’atto sull’IA dell’UE, entrato in vigore nel 2024, delinea un insieme di regole per le organizzazioni che operano nell’UE. L’approccio è basato sul rischio e prevede multe significative per non conformità. La conformità all’atto sull’IA dell’UE include requisiti come l’obbligo di effettuare valutazioni d’impatto sui diritti fondamentali degli individui, adottare processi per minimizzare i pregiudizi nei risultati dell’IA e divulgare l’uso dell’IA a clienti e regolatori.
La mia organizzazione non opera nell’UE. Devo comunque investire in iniziative di conformità all’atto sull’IA dell’UE?
Si raccomanda alle organizzazioni di creare politiche sull’IA basate sui comuni denominatori delle leggi emergenti sull’IA in Europa e negli Stati Uniti per garantire la conformità ovunque operi l’azienda. È importante cercare somiglianze tra le leggi in termini di trasparenza, gestione del rischio e equità.
Adottare queste strategie ora aiuterà a garantire una preparazione adeguata per le sfide future legate all’IA.