Intelligenza Artificiale: Cosa Devono Sapere i Datori di Lavoro

La Legge Europea sull’IA: Cosa Devono Sapere i Datori di Lavoro

La legge sull’intelligenza artificiale (IA) sta evolvendo rapidamente e viene applicata in sempre più contesti, compresi quelli aziendali. Per questo motivo, l’Europa ha introdotto la Legge sull’IA, un quadro normativo uniforme con cui le aziende devono conformarsi.

La legge è entrata in vigore il 2 febbraio 2025 e i datori di lavoro che non si conformano rischiano multe elevate. Anche se le imprese nel Regno Unito non devono seguire la legge a livello domestico, tutte le aziende che operano in Europa o interagiscono con il mercato dell’UE dovranno rispettarla entro e non oltre domenica 2 febbraio.

Requisiti per i Datori di Lavoro

Secondo un esperto legale, i datori di lavoro dell’UE sono tenuti a disporre di una politica sull’IA, che delinei le azioni intraprese per garantire che i dipendenti siano competenti in materia di IA, in modo che siano consapevoli delle potenzialità e dei rischi associati all’IA per l’organizzazione. Inoltre, i sistemi di IA vietati dall’Europa devono essere esclusi dalle organizzazioni dell’UE.

Non tutti i datori di lavoro sono a conoscenza del fatto che la regolamentazione europea sarà già in vigore a partire dal 2 febbraio, applicandosi a tutti i datori di lavoro, indipendentemente dalle dimensioni. Questa normativa si applica a qualsiasi organizzazione con dipendenti che utilizzano l’IA per conto dell’organizzazione.

Conseguenze della Non Conformità

Le sanzioni per non conformità saranno gestite dagli stati membri, e le multe per i trasgressori non saranno chiare fino al 2 agosto 2025. Tuttavia, le aziende dovrebbero essere pronte già dal 2 febbraio, poiché le multe possono essere applicate retroattivamente.

Situazione nel Regno Unito

Anche se non si opera all’interno dell’UE, la recente storia indica una tendenza di creare normative domestiche che rispondano agli stessi obiettivi della legislazione dell’UE. Con un partito laburista interessato a legami più stretti con l’Europa e l’IA che gioca un ruolo sempre più importante nelle nostre vite, le aziende del Regno Unito dovrebbero prepararsi per una legislazione domestica simile alla Legge sull’IA in futuro.

Politica AI Obbligatoria e Alfabetizzazione Adeguata

Le aziende devono garantire che il loro personale sia sufficientemente competente in materia di IA. Non significa che ogni dipendente debba conoscere tutto sull’IA, ma che tutti coloro che sono coinvolti nei sistemi di IA abbiano le conoscenze e le competenze necessarie per prendere decisioni informate e riconoscere i rischi.

La legge sull’IA non specifica le misure esatte che un datore di lavoro deve adottare per garantire che tutti acquisiscano sufficiente conoscenza dell’IA. I datori di lavoro dovrebbero considerare le conoscenze tecniche, l’esperienza, l’istruzione e la formazione delle persone coinvolte. Può essere utile considerare corsi di formazione generali sull’IA, con conoscenze di base, magari adattati a diversi gruppi target.

Sistemi di IA Vietati

A partire dal 2 febbraio 2025, la Legge sull’IA vieta i sistemi di IA che violano le norme e i valori fondamentali europei, come quelli che violano i diritti fondamentali. Ad esempio, i sistemi di IA per il “social scoring”, che giudicano le persone in base al loro comportamento sociale, saranno vietati. Anche i sistemi di riconoscimento delle emozioni sul posto di lavoro e nell’istruzione saranno banditi.

I datori di lavoro dovrebbero quindi identificare i sistemi di IA in uso per identificare eventuali sistemi vietati e smettere di utilizzarli. A partire dal 2 agosto 2025, le organizzazioni che sviluppano o implementano sistemi di IA vietati rischiano multe pesanti, che possono arrivare fino a 35 milioni di euro o fino al 7% del fatturato globale annuale totale dell’anno fiscale precedente, a seconda di quale cifra sia maggiore.

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