Finanziamenti in crisi per l’applicazione della legge sull’IA nell’UE

Le Stati Membri dell’UE Affrontano Carenze di Finanziamento per Applicare l’AI Act

Un avvertimento è stato lanciato da un consulente politico dell’UE, Kai Zenner, riguardo alle difficoltà finanziarie che molti stati membri dell’Unione Europea stanno affrontando, rendendo difficile l’applicazione efficace dell’AI Act. Entro il 2 agosto, i paesi dell’UE devono finalizzare le regole per le sanzioni e le multe previste dalla legge, che ha iniziato la sua implementazione graduale quest’anno.

Questa legge non si applica solo alle aziende con sede nell’UE, ma anche alle imprese straniere che operano nel blocco europeo. Durante una conferenza tenutasi alla George Washington University, Zenner ha dichiarato: “La maggior parte degli stati membri è praticamente in bancarotta”.

Le Sfide dell’Applicazione della Legge

Zenner ha sottolineato che i paesi non solo faticano a finanziare le loro agenzie di protezione dei dati, ma stanno anche perdendo talenti nel campo dell’intelligenza artificiale a favore di aziende in grado di offrire stipendi significativamente più alti. “Questa combinazione di mancanza di capitale e di talenti sarà una delle principali sfide per l’applicazione dell’AI Act”, ha aggiunto.

Le nazioni europee hanno tempo fino al 2 agosto per stabilire le regole relative alle sanzioni e alle multe necessarie per applicare l’AI Act.

Cos’è l’AI Act dell’UE?

Nel luglio 2024, l’UE ha approvato il suo AI Act, considerato la legge più completa al mondo in materia. La sua implementazione è iniziata quest’anno e si propone di garantire la sicurezza e i diritti delle persone, prevenendo discriminazioni o danni causati dall’intelligenza artificiale, e costruendo fiducia nella tecnologia.

Il AI Act è significativo poiché potrebbe fungere da modello per le normative in materia di IA di altri paesi, simile a come l’Europa ha guidato l’adozione del GDPR in materia di privacy.

Categorie di Rischio dell’AI Act

Sistemi a Rischio Inaccettabile

Questi sistemi sono vietati e includono:

  • Sistemi di punteggio sociale, come quelli utilizzati per classificare i cittadini
  • IA che manipola le persone usando tecniche subliminali
  • Riconoscimento facciale in tempo reale negli spazi pubblici, con alcune eccezioni per le forze dell’ordine

Sistemi ad Alto Rischio

I sistemi di IA utilizzati in settori sensibili come assunzioni, istruzione, sanità o forze dell’ordine sono classificati come “ad alto rischio”. Questi sistemi devono seguire regole rigorose, inclusa la trasparenza e la registrazione dei processi decisionali.

Sistemi a Rischio Limitato

I sistemi a rischio limitato, come i chatbot, non necessitano di una regolamentazione pesante, ma devono informare gli utenti che il contenuto è stato generato con IA.

Queste nuove normative sono cruciali per garantire un uso responsabile e sicuro dell’intelligenza artificiale all’interno dell’Unione Europea.

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