Crescita dell’IA e sfide nella governance

Indagine sull’Intelligenza Artificiale: Crescita dell’adozione, ma rimangono lacune nella governance

Un’indagine condotta nella prima metà del 2025 ha raccolto risposte da 80 professionisti provenienti da vari settori, con la maggior parte proveniente dai servizi finanziari e dal settore ICT. I partecipanti includevano leader tecnologici, consulenti legali, professionisti del rischio e della compliance, e dirigenti di alto livello.

Crescita dell’adozione dell’IA, ma la maturità varia

Il sondaggio mostra che quasi tutte le organizzazioni si stanno impegnando con l’IA in qualche forma, con il 10% che afferma che l’IA è fondamentale per le proprie operazioni. Tuttavia, molte sono ancora nelle fasi iniziali di adozione, con il 21% che fornisce accesso ai dipendenti agli strumenti di generazione di IA e il 33% che sta sviluppando o testando prove di concetto.

“L’IA è chiaramente all’ordine del giorno per la maggior parte delle organizzazioni, ma il passaggio dalla sperimentazione all’integrazione è ancora in corso”, ha affermato un esperto del settore. “La sfida ora è passare da casi d’uso isolati a strategie aziendali complete che siano legalmente solide e eticamente fondate.”

Lacune nella governance e incertezze nei ruoli

Nonostante la crescente adozione, il 38% delle organizzazioni non ha ancora assegnato la responsabilità per l’implementazione dell’IA a un individuo specifico. Dove la responsabilità è stata assegnata, non c’è consenso chiaro su dove dovrebbe essere collocata: i ruoli variano da CTO e Responsabili dei Dati a Consiglieri Generali e COO.

“Con la maturazione delle strategie di IA, stiamo assistendo a una crescente necessità di chiara proprietà”, ha dichiarato un responsabile di governance. “Stabilire strutture di responsabilità definite aiuterà le organizzazioni a gestire efficacemente il rischio e a soddisfare le aspettative normative in evoluzione.”

Legge sull’IA dell’UE: Aumento della consapevolezza, ma impatto potenzialmente sottovalutato

Il 61% dei rispondenti si identifica come Deployers ai sensi della Legge sull’IA dell’UE e un ulteriore 14% come Providers, mentre il 25% è ancora incerto sulla propria classificazione—una distinzione importante date le diverse obbligazioni di compliance. Solo il 14% crede che la Legge avrà un impatto elevato sulla propria organizzazione, nonostante il 28% stia sviluppando strumenti di IA internamente e il 40% stia collaborando con terzi per creare soluzioni personalizzate.

“Una classificazione errata ai sensi della Legge sull’IA dell’UE potrebbe portare a gravi lacune di compliance”, ha avvertito un esperto di tecnologia e innovazione. “Le organizzazioni devono comprendere il proprio ruolo nell’ecosistema dell’IA e prepararsi di conseguenza.”

“Stiamo anche assistendo a un cambiamento nel modo in cui l’IA viene vista—non solo come una questione tecnologica, ma come una priorità strategica per il business”, ha aggiunto un partner di tecnologia e innovazione. “Questo cambiamento sta guidando una maggiore collaborazione trasversale, in particolare tra i team legali, di compliance e tecnologici.”

Quadri di governance ancora in fase di sviluppo

Nonostante il 53% delle organizzazioni abbia una politica sull’uso dell’IA e un comitato tecnologico in atto, altri elementi di governance sono meno maturi:

  • Solo il 20% ha una politica di rischio approvata per l’IA
  • Solo il 20% ha una politica di approvvigionamento per l’IA
  • Solo il 25% ha approvato un programma di formazione sulla competenza dell’IA per dipendenti e membri del consiglio

“Lo sviluppo disuguale dei quadri di governance evidenzia la necessità di un approccio più coordinato”, ha affermato un partner di tecnologia e innovazione. “La competenza in materia di IA, in particolare, sta diventando non solo una prassi consigliata, ma un obbligo legale.”

Prospettive globali

Nonostante la divergenza normativa a livello globale, il 76% dei rispondenti afferma che le normative dell’UE hanno la precedenza per la propria organizzazione, rafforzando il ruolo dell’UE come leader globale nella governance dell’IA.

More Insights

Governanza AI: Impatti Transatlantici e Nuove Responsabilità Aziendali

Questo progetto di ricerca indaga come il Regolamento sull'Intelligenza Artificiale dell'UE stia catalizzando una trasformazione sistemica nei quadri di governance e responsabilità aziendale. Esamina...

AI e Sicurezza: Affrontare la Nuova Era delle Minacce

Le organizzazioni devono affrontare una nuova realtà: l'IA sta rapidamente rimodellando il panorama delle minacce informatiche. Mentre l'IA aiuta a migliorare la rilevazione e la risposta, porta anche...

Governare l’Intelligenza Artificiale: Verso un Futuro Sostenibile

La Thailandia ha redatto principi per la legislazione sull'intelligenza artificiale (AI), mirando a stabilire un ecosistema AI e ad ampliare l'adozione. La nuova legge dovrebbe fornire protezione agli...

Leggi Texane per una Governance Responsabile dell’Intelligenza Artificiale in Sanità

Il Texas ha adottato leggi complete sulla governance dell'intelligenza artificiale con disposizioni specifiche per il settore sanitario, inclusa la legge HB 149. Questa legge stabilisce un quadro per...

Intelligenza Artificiale: Garanzia di Allineamento e Governance

Gillian K. Hadfield è stata nominata Professore Distinto Bloomberg di Allineamento e Governance dell'IA presso la Johns Hopkins University. È riconosciuta a livello internazionale per la sua ricerca...

Il lato oscuro della pornografia con cambio di volto

Con l'evoluzione della tecnologia AI, gli strumenti di face swap vengono sempre più sfruttati in modo dannoso, in particolare nella pornografia con scambi di volto. Questo articolo esplora le...

Il Miraggio di Bruxelles: L’Impatto Sottile della Legge AI dell’UE

L'Atto sull'IA dell'UE, adottato nel 2024, rappresenta un tentativo di stabilire un modello normativo che possa influenzare altri paesi, ma la sua efficacia internazionale sembra svanire di fronte a...

Il Miraggio di Bruxelles: L’Impatto Sottile della Legge AI dell’UE

L'Atto sull'IA dell'UE, adottato nel 2024, rappresenta un tentativo di stabilire un modello normativo che possa influenzare altri paesi, ma la sua efficacia internazionale sembra svanire di fronte a...

Governanza Etica e Inclusiva dell’AI in Indonesia

Il Ministero della Comunicazione e del Digitale dell'Indonesia ha ribadito il proprio impegno a integrare principi etici e di inclusione nelle proprie politiche sull'intelligenza artificiale (AI). Il...