Codice AI dell’UE: I diritti d’autore diventano insignificanti

La bozza del Codice di Pratica sull’IA dell’Unione Europea rende il copyright “privo di significato”, avvertono i titolari dei diritti

Un gruppo di autori, artisti e altri titolari di diritti europei ha rilasciato una dichiarazione congiunta contro la terza bozza del Codice di Pratica sull’IA Generale dell’Unione Europea (GPAI). Questa dichiarazione arriva mentre l’UE continua a perfezionare le linee guida per il suo AI Act, che mira a creare un quadro normativo per i sistemi di intelligenza artificiale operanti all’interno del blocco.

Critiche alla Terza Bozza

Le regole proposte includono norme sulla trasparenza e sul copyright, in particolare per i modelli di IA ritenuti a “rischio sistemico”. Tuttavia, una coalizione di creativi, tra cui l’IFPI, che rappresenta l’industria discografica a livello mondiale, ha dichiarato che la terza bozza è “completamente inaccettabile” poiché “minaccia gli obiettivi dell’AI Act, contravviene alla legge dell’UE e ignora l’intenzione del legislatore europeo”.

Obblighi sul Copyright

Sotto una precedente bozza del Codice GPAI, i fornitori di modelli GPAI, come OpenAI, Google, Anthropic, Meta, Cohere e Mistral, erano tenuti a implementare una politica sul copyright in conformità alla legge sul copyright dell’UE. La terza bozza non richiede più ai firmatari di pubblicare la politica sul copyright, ma sono solo “incoraggiati” a farlo.

Responsabilità dei Fornitori di GPAI

La coalizione ha affermato: “Sfortunatamente, la terza bozza non soddisfa i requisiti di adeguatezza previsti dall’AI Act dell’UE e, pertanto, non dovrebbe essere approvata senza sostanziali miglioramenti.” Inoltre, la bozza attenua la responsabilità dei fornitori GPAI di compiere la dovuta diligenza per garantire che i dataset di terze parti utilizzati per addestrare i loro modelli non violino il copyright.

Processo di Reclamo per il Copyright

Una disposizione del Codice di Pratica richiede ai firmatari di fornire un punto di contatto per i titolari di diritti e di consentire la presentazione di reclami riguardanti la non conformità. Tuttavia, la terza bozza aggiunge che le aziende “possono rifiutarsi di agire sul reclamo”.

Conclusione

La coalizione ha sottolineato che il Codice di Pratica dovrebbe fornire misure adeguate per facilitare e persuadere i modelli GPAI a rispettare i due principi fondamentali della legge sul copyright: dovrebbero cercare un’autorizzazione preventiva e astenersi dall’uso non autorizzato di materiale protetto da copyright.

In attesa di un quarto e ultimo progetto, previsto per maggio, i critici avvertono che senza cambiamenti significativi, il Codice di Pratica continuerà a “rendere privo di significato” il diritto di autori, artisti e altri titolari di diritti di scegliere come riservare i propri diritti.

More Insights

USA rifiuta la governance globale dell’IA all’ONU

I funzionari statunitensi hanno rifiutato una spinta per stabilire un quadro di governance globale sull'intelligenza artificiale durante l'Assemblea generale delle Nazioni Unite di questa settimana...

Rischi e governance dell’AI agentica nelle aziende

Nel mondo in rapida evoluzione dell'intelligenza artificiale, le aziende stanno sempre più adottando sistemi AI agentici—programmi autonomi che possono prendere decisioni ed eseguire compiti senza...

Il ruolo crescente dell’IA come custode delle opinioni e le sue implicazioni sui bias nascosti

L'aumento del ruolo dei modelli di linguaggio di grandi dimensioni (LLM) come custodi delle opinioni solleva preoccupazioni riguardo ai bias nascosti che potrebbero distorcere il dibattito pubblico...

Regole e Responsabilità nell’Intelligenza Artificiale

Il mondo in crescita dell'intelligenza artificiale (AI) è a un punto critico, poiché un'ondata di azioni normative sottolinea una svolta globale verso la responsabilità e l'uso etico. Le recenti...

Strumenti di Governance AI: Scegliere con Intelligenza

Con l'adozione dell'IA generativa in rapido aumento, aumentano anche i rischi associati. Gli strumenti di governance dell'IA offrono un modo per gestire questi rischi, ma scegliere la soluzione giusta...

Consenso Globale per un’Intelligenza Artificiale Sicura e Affidabile

Le Nazioni Unite stanno facendo pressione per influenzare direttamente le politiche globali sull'intelligenza artificiale, promuovendo standard tecnici e normativi per un'IA "sicura, protetta e...

La governance dell’IA: Regole e pratiche per un futuro sostenibile

Recentemente, davanti a un pubblico attento a Singapore, si è svolta una conversazione che potrebbe riformulare il pensiero globale sulla regolamentazione dell'IA. I relatori hanno discusso di come il...

Prepararsi alle nuove normative europee sull’IA per le PMI

Immagina di essere il responsabile delle risorse umane di un'azienda di produzione di medie dimensioni con 250 dipendenti distribuiti in Europa e Nord America. La tua piccola squadra HR non può...

Nuove Normative sulla Segnalazione di Incidenti per l’IA in Europa

Il 26 settembre 2025, la Commissione Europea ha pubblicato una bozza di guida sui requisiti di segnalazione degli incidenti gravi per i sistemi di intelligenza artificiale ad alto rischio ai sensi...