Bilanciare l’innovazione nell’era della regolamentazione
Con l’emergere dell’intelligenza artificiale (AI) che trasforma le industrie, diventa cruciale bilanciare innovazione e responsabilità. I quadri di governance e le regolazioni in continua evoluzione a livello mondiale sono fondamentali per garantire un’implementazione dell’AI etica, sicura e equa in tutti i settori.
Un’esplosione di interesse per l’AI
Negli ultimi anni, l’interesse per l’AI è esploso. Il ciclo di hype attuale è stato avviato dal lancio di ChatGPT nel novembre 2022, accendendo l’interesse su come l’AI possa aumentare la produttività, migliorare la qualità dei servizi e creare nuovi modelli di business. Due anni e mezzo dopo, stiamo superando la fase in cui le aziende sperimentavano con l’AI; sempre più aziende stanno portando soluzioni AI in produzione, iniziando così a ottenere un ritorno sui loro investimenti.
Le sfide dell’uso dell’AI
Con l’uso dell’AI diventato sempre più diffuso, emergono anche sfide significative. Se non controllata, l’AI può apparire pregiudiziale, esprimere profanità e hallucinate, portando a esiti negativi e dannosi. Tali esperienze negative possono essere evitate utilizzando guardrail e altri controlli di governance.
In alcuni casi nell’AI e nel machine learning, è fondamentale comprendere come il modello ha creato contenuti o fatto raccomandazioni. Ad esempio, in un contesto sanitario, è molto importante che l’AI non sia indebitamente influenzata dalla razza, dal genere o da altre caratteristiche demografiche quando fa raccomandazioni per un percorso di cura specifico.
Governance dell’AI
La governance dell’AI è un insieme di processi che possono essere utilizzati per garantire che l’AI sia responsabile: sicura, etica, protetta e adatta allo scopo. Quando tale governance è utilizzata insieme all’AI, possiamo garantire che l’AI che utilizziamo sia controllata e sicura.
Regolamentazione dell’AI e innovazione
Come spesso accade con le nuove tecnologie, la regolamentazione governativa dell’AI—linee guida e leggi che stabiliscono come l’AI dovrebbe e non dovrebbe essere utilizzata—non ha tenuto il passo con il suo sviluppo e la sua distribuzione. Alcuni sostengono che la regolamentazione dell’AI possa limitare l’innovazione.
Attualmente, ci troviamo in una situazione in cui alcune giurisdizioni hanno regolamenti sull’AI, come l’Unione Europea (UE) e la Cina, mentre altre, come gli Stati Uniti, non dispongono ancora di una regolamentazione chiara.
Responsabilità e gestione dei rischi
Indipendentemente dal fatto che le aziende e le agenzie governative operino in una giurisdizione regolamentata, c’è generalmente un impulso per utilizzare l’AI in modo responsabile, per evitare diffamazioni, violazioni della sicurezza o dati sensibili che possono sorgere a causa delle conseguenze indesiderate dell’uso dell’AI.
Pertanto, c’è una crescente consapevolezza dei rischi associati all’uso dell’AI e che tali rischi devono essere gestiti. Sebbene le regolamentazioni dell’AI chiariscano i rischi e forniscano quadri per gestirli, è del tutto possibile utilizzare tali quadri di gestione dei rischi anche in un paese non regolamentato.
Prospettive globali sulla regolamentazione dell’AI
Molti paesi hanno dichiarato l’intenzione di regolamentare l’AI, come l’India e il Regno Unito, e alcuni di essi hanno iniziato a invocare leggi. Tuttavia, sembra esserci anche un approccio di attesa per molti: lo sviluppo della regolamentazione è lento, poiché i governi vogliono comprendere quali saranno gli approcci dei loro paesi concorrenti.
Recentemente, il governo degli Stati Uniti ha emesso linee guida alle agenzie governative, esortandole a innovare con l’AI in modo responsabile per migliorare i loro servizi: ‘Attraverso questo memorandum, le agenzie sono incaricate di fornire servizi migliorati al pubblico, mantenendo forti garanzie per i diritti civili, le libertà civili e la privacy.’
Conclusioni
Quindi, sia che la giurisdizione sia regolamentata o meno, le linee guida per garantire che l’AI sia responsabile stanno diventando sempre più chiare. La gestione dei rischi dell’AI attraverso quadri di governance può garantire che l’AI sia etica, sicura, legale e quindi facilitare un’innovazione responsabile.
Man mano che esploriamo, sperimentiamo e integriamo l’AI nell’industria e nella società, possiamo garantire equità e giustizia nell’AI mentre costruiamo per il futuro.